DILLO A MILAZZO 24. Pubblichiamo l’appello di un lettore di Milazzo 24 alle prese con il complesso iter burocratico per ottenere il pass auto per i residenti.
Milazzo con le problematiche conseguenti ad uno sviluppo urbanistico non ben programmato, si ritrova a combattere con una viabilità gravosa e caotica per la esiguità del suo territorio e per il transito sostenuto di automezzi ad ogni ora del giorno.
La scelta di destinare a parcheggio a pagamento una notevole percentuale di quelli presenti e consentendo il parcheggio agli automezzi dei residenti solo muniti di pass ha creato ulteriori problemi di ordine burocratico. Richiedere l’autorizzazione per un pass per residente sembra essere una cosa di difficile attuazione.
si inizia con richiesta di spid o Cie e successiva registrazione sul sito del comune, si va avanti con la richiesta di avvenuto pagamento di tasse varie
Dal sito del comune si hanno le indicazioni per la richiesta di pass residenti, si inizia con richiesta di spid o Cie (Carta identità elettronica) e successiva registrazione sul sito del comune, si va avanti con la richiesta di avvenuto pagamento di tasse varie, dal canone acqua potabile, alla imu e tasi e contratto di affitto o di proprietà dell’immobile.
Un elenco di richieste che sembra sproporzionata in rapporto al tipo di concessione e che certamente ha ricadute nella gestione della documentazione da parte degli addetti.
Ci sorprende che una città come Milano, abbia semplificato questo servizio mettendo a disposizione sul sito un modello da compilare, con le informazioni essenziali per usufruire di un pass residenti.
Un miglioramento nella direzione di rendere più semplificato l’iter per l’ottenimento dei pass residenti sarebbe quantomeno auspicabile.
Carmelo F.