DILLO A MILAZZO 24. Una lettrice di Milazzo 24 ha scritto a redazione@milazzo24.it per sollevare il probema delle deiezioni canine sul litorale di Ponente. Questo il testo:
Vorrei focalizzare l’attenzione dei milazzesi su un problema che dovrebbe interessare tutti e che, a mio avviso, non viene tenuto nella giusta considerazione e, anzi, persiste nella più totale indifferenza e della cittadinanza e di chi è preposto al controllo.
Chi, come me, ha avuto modo di recarsi sulla Riviera di Ponente con l’intento di fare una salutare passeggiata mattutina e respirare l’aria salubre e ricca di iodio, si sarà reso conto dell’incuria e della totale mancanza di igiene, dovuta alla gran quantità di deiezioni canine disseminate ovunque e che costringono gli aspiranti runner a procedere praticando una sorta di slalom per schivare gli escrementi, a cui si aggiungono i disagi dovuti ai miasmi che questi diffondono, tanto insopportabili da distogliere chiunque da tutte le buone intenzioni di portare a termine ogni buon proposito salutista.
L’art. 639 del C.p. stabilisce che il proprietario o detentore di un animale domestico ha la responsabilità delle azioni compiute dal proprio animale e, quindi, ha anche l’obbligo I raccogliere i bisogni fisiologici che i propri animali depositano sul suolo urbano, nei parchi, sulle spiagge e in tutti i luoghi pubblici, pertanto deve munirsi sempre di sacchetti e paletta, più bottiglietta d’acqua, ossia deve avere sempre con sé il cosiddetto kit di igiene del cane.
Un comportamento irresponsabile, sanzionabile con multe a partire da 103€, oltre a mettere in pericolo la salute pubblica, arreca grave danno al decoro di una città che, come Milazzo, ha ambizioni turistiche e che punta sulla sua storia e sulla bellezza del suo paesaggio e delle sue spiagge.
L’osservanza delle più elementari regole igieniche è alla base dell’accoglinza e dell’ospitalità e non può che incentivare il turismo.
Rita Costa
Sindaco, metti come tassa fissa comunale 5 mila euro annuali a ogni detentore di cane e finisce l’amore per gli animali e varie associazioni animalisti, caos’ il comune incassa anche soldi per pulire la merda che lasciano!
Penso che a ponente le deiezioni dei cani sia l’ultimo dei problemi. Chi corre rischia la vita ogni istante, grazie alla mancanza di dissuasori di velocità, e se di igiene vogliamo parlare, allora parliamo della montagna di rifiuti abbandonati dappertutto! Che assurdità!