Bocciata con l’astensione di ben 9 consiglieri (Alisia Sottile, Rosario Piraino, Danilo Ficarra, Santi Saraò, Antonino Amato, Giuseppe Stagno, Antonino Italiano, Lydia Russo e Alessandro Oliva) e il voto favorevole di 4 (Massimo Bagli, Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli, Damiano Maisano) una mozione con cui il consigliere Bagli proponeva di istituire la Consulta delle Attività Produttive.
L’organo consultivo era finalizzato alla presentazione di proposte sulle linee d’indirizzo degli interventi nel settore dell’economia locale, nonché alla formulazione di pareri su tutti gli argomenti affrontati dall’amministrazione e riguardanti l’informativa, la consultazione e le problematiche del sistema economico della città.