Dopo tante chiacchiere oggi a parlare sarà il campo. Nel pomeriggio la Ss Milazzo in 90 minuti si gioca la stagione e scoprirà se il sogno della promozione in serie D si trasformerà in realtà. La capolista Milazzo scenderà in campo alle 16,30 a Santa Teresa di Riva contro la Jonica. Entrambe le squadre sono determinate a conquistare i tre punti: il Milazzo per la promozione, la Jonica per evitare i Play Out.
Una giornata importante che cade in un anniversario molto sentito per la società e i tifosi rossoblu: undici anni fa a perdere la vita è stato Marco Salmeri, giovane calciatore mamertino a cui è stato dedicato anche lo stadio di Milazzo su cui campeggia un murales che lo raffigura. Domani pomeriggio alla chiesa di San Papino si terrà una messa in suo suffragio e martedì un torneo in sua memoria.

Commosso il ricordo del presidente della Ss Milazzo Mauro Versaci. «Oggi è una data importante e scenderemo in campo pensando a Marco. Ci giochiamo tutto e lui sarà con noi. Come sarà con noi anche Salvatore Andaloro uno dei pilastri di questa società che purtroppo ci ha lasciato troppo presto».
Le tre settimane di riposo sono state pesanti. «La pausa del campionato di Eccellenza mi ha logorato – ammette Versaci – fino a Pasquetta ho fatto finta di non essere presidente, poi da martedì scorso sono entrato in clima partita e non vedo l’ora di ascoltare il fischio di inizio. Diciamo, però che l’esperienza mi ha abituato a gestire emozioni e tensioni».
Al di la di come andrà a finire l’incontro di oggi a Santa Teresa di Riva si pensa al prossimo campionato e alle condizioni dello stadio Salmeri. «Già abbiamo appuntamento con il sindaco a prescindere del verdetto del campo. Andremo a chiedere interventi in funzione di quello che succederà oggi ma posso anticipare che c’è il pieno supporto da parte dell’amministrazione».
Versaci parla anche della caccia ai biglietti: «Solo cento quelli destinati ai nostri tifosi. Non sono riuscito a portare nemmeno mia moglie, ho dovuto scegliere tra lei e mia figlia».