Il Marina del Nettuno conferma la bandiera blu in tema di buone pratiche ambientali. E’ uno degli 81 approdi ad avere issato la bandiera in Italia. Uno dei due porti siciliani ad avere tagliato il traguardo. L’ambito riconoscimento è stato annunciato assieme a quelli assegnati ai comuni italiani, ai porti, alle spiagge dalla Foundation for Environmental Education, l’organizzazione internazionale no-profit con sede in Danimarca che promuove le buone pratiche per l’educazione ambientale.
I criteri secondo cui l’organizzazione non governativa, ogni anno, assegna il riconoscimento sono 33, tra cui la balneabilità delle acque (secondo i dati Arpa), la depurazione, la raccolta differenziata, le aree pedonali, le piste ciclabili, i servizi in spiaggia, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la ricettività alberghiera e l’educazione ambientale.
Di porti bandiera blu in Sicilia ne troviamo soltanto due e sono entrambi messinesi: Marina del Nettuno di (Messina) e Capo d’Orlando Marina.
Per il Marina del Nettuno di Messina l’ennesima conferma di un riconoscimento che passa per severi criteri di valutazione.
L’importanza del riconoscimento assegnato al Marina del Nettuno, struttura realizzata e gestita dalla Comet di cui è presidente l’imprenditore Ivo Blandina è innegabile. Per ottenere la conferma del riconoscimento il Marina del Nettuno, ha partecipato ad una sorta di “esame” inserito in un protocollo che prevede rigidissimi sistemi di controllo. Gli ispettori scelti dall’organizzazione Danese hanno passato al setaccio ogni aspetto della conduzione del porticciolo. Oltre alla giuria nazionale, che ha lavorato in sinergia con quella internazionale, hanno dato il loro contributo anche alcune istituzioni come il ministero dell’Ambiente, quello delle Politiche agricole, il Coordinamento degli assessorati regionali al turismo.
Il Marina del Nettuno, da diversi anni, aderisce al “LifeGate PlasticLess” il cui obiettivo è contribuire concretamente alla pulizia dei mari dai rifiuti di plastica.