E’ stata inaugurata la mostra allestita a Palazzo D’Amico “Annuncio da Nagasaki” di Paolo Nagai Takashi, scienziato, medico, giapponese, vissuto a Nagasaki fra la prima e la seconda Guerra mondiale, morto nel 1951, coinvolto nello scoppio della Bomba Atomica in cui perse la Moglie Midori.
L’iniziativa è stata promossa dal Centro di Solidarietà di Milazzo nell’ambito dei Progetti “Smart (Re)Generation”, promosso dall’Ag. per la Coesione Territoriale, e “Together”, sostenuto dalla Regione Sicilia, con la collaborazione in Partenariato dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Leonardo da Vinci” e dell’Istituto Comprensivo “Terzo” , presenti oggi alla cerimonia con i dirigenti scolastici Stefania Scolaro ed Alessandro Greco.
La mostra sarà visitabile sino a martedì 26 marzo e offrirà ai cittadini l’opportunità di conoscere uno spaccato di quella tragedia ma anche la fede di Nagai che assieme alla moglie sono stati proposti per la causa di beatificazione della Chiesa Cattolica.
A guidare i visitatori saranno gli studenti di una terza media e di una quarta sezione grafica delle due scuole Partner dei Progetti i quali hanno compiuto un approfondimento della storia del Giappone, delle religioni e della cultura del Popolo giapponese, nonché della storia e dello sviluppo della nazione, e un percorso educativo che ha portato alle ragioni ultime del cuore di Paolo Nagai, che sono quelle di ogni uomo e dei giovani studenti, fino alla scoperta che la pace, essendo uno stato personale, può accadere anche nell’ambito di un disastro nucleare.