Cantieri Zeta e Associazione Città Invisibili propongono una serie di incontri su Giorgio Gaber, “il ragazzo che voleva fare il rock and roll”.
A 20 anni dalla sua morte, si intende riscoprire la potenza profetica del suo “teatro canzone”, espressione di un impegno totale sia politico che culturale.
Gli incontri del mercoledì a Cantieri Zeta, in via Dei Mille – 40, saranno animati dai testi rivoluzionari delle canzoni di Gaber, introdotti da Santo Laganà.
«Ogni settimana a partire dall’8 novembre, alle ore 18:30, per tutto novembre, viaggeremo nella canzone d’autore, per parlare poi, e soprattutto, dell’ intellettuale e del divulgatore provocatorio, precursore dei tempi, e autore di ritratti puntuali del nostro paese negli ultimi 40 anni del secolo scorso», scrivono i promotori.