VIDEO. E’ entrato in azione all’ospedale Papardo di Messina un sistema di posta pneumatica che consente, in un manciata di secondi, di inviare le provette urgenti dal Pronto Soccorso alla Patologia Clinica dove può essere analizzato in tempi più brevi il sangue contenuto. E’ il secondo attivo in Sicilia dopo quello inaugurato al policlinico di Palermo.
Il reparto di Patologia Clinica è diretto dal milazzese Peppe Falliti. «Il pronto soccorso – spiega Falliti – dopo il prelievo introduce la provetta in un cassetto e in 15 secondi arriva a destinazione. Si è osservato che gli operatori che consegnano i circa 300 prelievi urgenti percorrono ogni giorno circa 88 chilometri per coprire i 260 metri di distanza tra i due reparti e consegnare le provette (44 in andata e altrettanti al ritorno)».
L’iniziativa consente di risparmiare otto ore al giorno che vengono cosi dedicate al paziente fermo al Pronto Soccorso. Un servizio che non ha previsto alcun tipo di intervento in muratura poichè i tubi sono stati installati nei controsoffitti dell’ospedale. L’investimento è stato di circa 100 mila euro che verranno ammortizzati in cinque anni. Non è escluso che in futuro il servizio possa essere esteso anche ad altri reparti.