STAI LEGGENDO MILAZZO 24. Nel porto di Milazzo è approdata la nave Laura Bassi. E’ l’unica nave da ricerca oceanica di proprietà di un istituto pubblico, la Ogs (Istituto di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale) che ha una sede anche nella città del Capo, all’interno degli ex Molini Lo Presti. In Italia e l’unica a disposizione della ricerca nazionale.
L’obiettivo principale della Laura Bassi è il supporto scientifico e logistico alle missioni polari italiane e al contempo consentire la ricerca oceanografica e geofisica dei ricercatori dell’Ente e della comunità scientifica nazionale ed europea a livello globale e in particolare polare. La Bassi – a Milazzo per il decennale della sezione “Nautico” dell’Istituto Da Vinci – è di ritorno da una spedizione in Antartide. Al suo interno, attualmente, ci sono delle “carote” di ghiaccio prelevate ad una profondità di circa 4 km risalenti a un milione e mezzo di anni fa. «I ricercatori, grazie a microscopiche sacche di aria contenutoe all’interno dei saggi cercheranno di studiare la qualità dell’aria in quel periodo», ha spiegato Franco Coren, direttore infrastrutture navali Ogs.
La nave, guidata dal comandante Franco Sedmak, ha una stazza di 4028 tonnellate, è lunga 80 metri e larga 17 metri, ha un sistema di posizionamento dinamico che le garantisce un’elevata manovrabilità e un’accuratezza di stazionamento in un prefissato punto dell’ordine di 1 metro. La struttura del fasciame, particolarmente robusta, le permette di operare in mari coperti da ghiaccio senza temere danni strutturali.
Le capacità di carico della N/R Laura Bassi sono definite in primis dalla dimensione della stiva (riscaldata) che ha un volume di 3.000 m3 e dalla capacità di carico del ponte di coperta e del ponte di volo sui quali possono trovare alloggiamento oltre 14 container ISO 20. Complessivamente la nave può trasportare un carico di circa 800 tonnellate. Tra i componenti dell’equipaggio c’è anche il messinese Antonio Sposito.
Che voi sappiate, si può visitare?