Da un mese e mezzo Villa Nastasi rimane chiusa. Come comunicato dal Comune di Milazzo lo scorso 8 settembre nel giro di pochi giorni ci sarebbe stato un “concreto inizio” dei lavori di riqualificazione della villa grazie ad un finanziamento di 100 mila euro ottenuto dal Gruppo di azione locale (Gal) “Tirreno – Eolie”. Ma così non è stato.
MOTIVI DI SICUREZZA. La villa da sempre è punto di riferimento per molte famiglie che portano i bambini a giocare con altalene e scivoli ed oggi si ritrovano senza un importante punto di aggregazione. Rimangono i cartelli con divieti legati al cantiere, ma di operai nemmeno l’ombra. Secondo quanto risulta a Milazzo 24, però, la villa non rimarrebbe chiusa per il cantiere ma per non meglio precisati “motivi di sicurezza”. I lavori di riqualificazione, comunque, assicurano al comune, sono stati già appaltati e si stanno definendo gli ultimi adempimenti burocratici necessari per la stipula del contratto e la consegna dei lavori. Ragionevolmente passerà almeno un altro mese.
IL PROGETTO. La riqualificazione voluta dall’amministrazione Midili è molto attesa. Gli interventi prevedono la realizzazione di tre aree, una per bambini con altalene, scivoli ed altre attrezzature, una per ragazzi con un percorso completo di fitness all’aperto, oltre ad una zona di aggregazione formata da un “corner speaker” e uno spazio antistante con sedute sul prato. Sarà rivista e potenziata l’illuminazione e verranno inserite telecamere per la sorveglianza notturna, nonché un impianto di filo diffusione da utilizzare in occasione di eventi. E ancora, verrà realizzato un manufatto da adibire a bar, infopoint, servizi pubblici con predisposizione di una casetta dell’acqua con antistante zone ricreative. Sarà inserito verde (aiuole e alberi) e verranno collocati elementi di arredo (sedute, fontanella di acqua). Ad eseguire le opere sarà la ditta “Peloritana Appalti” di Barcellona.