Sedici interventi per soccorso in mare, 26 per violazioni al pubblico decoro ambientale, ben 72 per difesa dell’ambiente marino, 155 interventi di medicazione di minori feriti. Quasi un centinaio gli avvistamenti di animali pericolosi alla balneazione.
Si è concluso il primo settembre il servizio di vigilanza alla balneazione nelle spiagge libere promosso dal Comune di Milazzo grazie anche al contributo (per il 50 per cento) della Regione.
Nelle quattro postazioni operative nei mesi di luglio e agosto lungo la riviera di Ponente con la presenza di 12 operatori (6 per turno di 5 ore) dalle 9 alle 19 di tutti i giorni sono state posizionate delle torrette per la vigilanza in mare con barchette di salvataggio e svolta attività di prevenzione degli incidenti sulle spiagge.
Un servizio utile che però ha destato non poche perplessità visto che le postazioni sono state previste in zone limitrofe (il tratto in cui si realizza il mercato settimanale) e lontane dai luoghi maggiormente popolati come la zona del Tono
SAPETE SEMPRE SOLO CRITICARE NEGATIVAMENTE.VERGOGNA
servizio praticamente inutile ed iniziato a fine estate..