Sinergia tra il Comune di Milazzo e l’istituto autonomo case popolari di Messina per la riqualificazione degli alloggi presenti sul territorio mamertino. Dopo gli incontri dei mesi scorsi è stato sottoscritto un protocollo d’intenti per la presentazione di progetti relativi ad interventi volti a sostenere la qualità dell’abitare di categorie fragili finalizzato a partecipare ad un bando promosso dall’assessorato regionale delle Infrastrutture che mette a disposizione, proprio per promuovere l’inclusione socio-economica delle comunità emarginate e delle famiglie a basso reddito, un contributo compreso tra 220 mila euro e 2 milioni e 400 mila euro per finanziare progetti relativi ad adeguamento, rifunzionalizzazione e recupero delle struttura in disponibilità agli Iacp per aumentare e migliorare la disponibilità e la qualità di alloggi sociali e i relativi servizi abitativi.
Iacp e Comune hanno individuato le zone di intervento sia in centro che in periferia, prendendo atto della necessità di opere di manutenzione straordinaria, riqualificazione, adeguamento impiantistico ed abbattimento di barriere architettoniche. “Procederemo, anche col supporto dei tecnici comunali a predisporre la proposta progettuale da presentare per ottenere il finanziamento – afferma il commissario dello Iacp. Giovanni Rovito – auspicando che queste risorse ci consentano di intervenire da un lato per la riduzione del disagio abitativo e dall’altro per incrementare la disponibilità e la qualità degli alloggi”.
“Da tempo c’è la necessità nella nostra città di una riqualificazione degli alloggi sociali e dei servizi abitativi – aggiunge il sindaco Pippo Midili – soprattutto in contesti sub –urbani caratterizzati da persistente marginalizzazione in cui la domanda abitativa subisce una continua crescita a fronte di una sostanziale riduzione dell’offerta standard di alloggi sociali. Ecco che questa opportunità concessa dalla Regione deve essere colta e siamo pronti a portare avanti questa sinergia e a valutare anche l’istituzione di una “Cabina della comunità” che svolga le funzioni di interazione tra soggetti pubblici e privati direttamente sui luoghi”.
Comune e Iacp sono fiduciosi sul finanziamento alla luce anche della progettualità già attuata e riconosciuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha assegnato a palazzo dell’Aquila un milione e 600 mila euro per dar corso al progetto di riqualificazione sociale, culturale ed edilizio dell’area degradata di Fiumarella. Un valore aggiunto visto che la linea di finanziamento dell’assessorato regionale intende privilegiare quegli interventi finalizzati alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, edilizio e culturale; al miglioramento della qualità urbana; alla riqualificazione del tessuto sociale.