Il primo è stato Pietro Formica, l’ultimo Franco Russo. In mezzo altri tredici esperti, tra gratuiti e a pagamento nominati dal sindaco di Milazzo Pippo Midili dall’insediamento avvenuto nell’ottobre 2020. Fornai, amministratori di condominio, ristoratori, aspiranti farmacisti. La nomina degli esperti a Palazzo dell’Aquila sono stati sempre al centro del dibattito politico. Nessuno conosce, però, che tipo di impulso hanno dato all’azione amministrativa. A cercare di fare chiarezza sul tipo di apporto che hanno dato questi professionisti e sulla reale necessità di avvalersi di queste figure, è il consigliere di opposizione Damiano Maisano (Sud chiama Nord) che ha presentato una dettagliata interrogazione.
«La figura di esperto è importante ed è giusto che un amministratore se ne avvalga – dice a Milazzo 24 – ma nessuno fino ad oggi ha avuto modo di conoscere il loro operato. Non sappiamo se siano state richieste relazioni, se queste siano state presentate e protocollate al comune come previsto dalla legge, se hanno ricevuto rimborsi spese e in che entità. E’ giusto che i cittadini conoscano questi aspetti. Molti degli esperti hanno ricoperto incarichi politici o vantano candidati nelle liste a supporto del sindaco, dunque, è giusto evitare che si possa pensare che siano “riconoscimenti” e non reali necessità di una pubblica amministrazione».
Tra l’altro nella variazione di bilancio che approderà in aula consiliare nei prossimi giorni ci sarebbe un rimpinguamento del capitolo dedicato a queste spese per decine di migliaia di euro.
MA CHI SONO QUESTI ESPERTI? Il primo consulente è stato nominato il 2 novembre 2020, un mese dopo l’insediamento di Midili. Si tratta dell’ex consigliere comunale non riconfermato l’agronomo Pietro Formica, esperto in materia di agricoltura e decoro urbano che ha messo a disposizione le sue competenze in maniera gratuita. Il 27 gennaio 2021 viene nominato il primo a pagamento: l’ex assessore, anche lui non rieletto in consiglio comunale, Gaetano Nanì con delega in materia di “Sviluppo economico e valorizzazione del settore commerciale” per un compenso annuale lordo di Euro 15 mila euro. Nanì è stato riconfermato lo scorso dicembre (questa volta a titolo gratuito) per consulenze legata alla “Gestione Aree Zes nel Comune di Milazzo”.
«La figura di esperto è importante ed è giusto che un amministratore se ne avvalga – dice Maisano – ma nessuno fino ad oggi ha avuto modo di conoscere il loro operato».
Sempre il 27 gennaio 2021 è stato affidato il ruolo di consulente gratuito all’avvocato Antonio Giardina Papa (Politiche Sociali); ad Agustina Siracusa (Politiche Giovanili) all’epoca farmacista tirocinante che vantava nel curriculum un perfetto utilizzo degli smartphone; all’amministratore di condominio Maria La Malfa (consulente per “l’Ufficio di Statistica – Rilevatore statico”); a Giuseppe Abbriano, gestore di un panificio(Organizzazione di eventi enogastronomici ed incremento turistico); all’imprenditore Gianni Gambuzza (Incoming territoriale, turismo ambientale e promozione turistica).
Successivamente si mettono a disposizione dell’amministrazione Rosario Gugliotta, già presidente regionale di “Slow food”, (Valorizzazione delle culture enogastronomiche); il medico del Fogliani Giuseppe Giannetto (materia sanitaria); l’ex consigliere e dipendente della Ram Paolo De Gaetano (Bonifiche Ambientali); Giuseppe Visalli (Materia Meteorica e Metereologica), curatore della pagina facebook “Meteo Milazzo e dintorni”.
Dopo le dimissioni di assessore a dicembre conferito l’incarico gratuito di esperto del sindaco in materia di “Grandi Eventi” alla dirigente scolastica Lucia Scolaro. Nella stessa data è stata nominata anche l’altro assessore dimissionario, l’avvocato Beatrice De Gaetano (Consulenza legale e contenziosi) per un compenso annuale lordo di 15 mila euro.
L’ultimo esperto nominato dal sindaco Midili è stato il consigliere dimissionario (ed uno dei suoi più validi e apprezzati collaboratori) Franco Russo (Politiche del territorio, patrimonio comunale; esperto nel recupero di mobili e oggetti antichi). Anche per lui compenso annuale lordo di 15 mila euro.
Dopo la nomina dei primi esperti, nel 2021, il sindaco Midili fu oggetto di critiche da parte del gruppo “Adesso Milazzo”. Accuse che ha respinto al mittente ritenendole «fortemente offensive». «Offensive nei confronti di chi ha deciso di spendersi in campagna elettorale a sostegno di una progettualità e di un programma e che oggi si propone di realizzare quegli stessi ideali di città che ha appoggiato in maniera chiara, limpida e pulita», sottolineò in una nota stampa.
LO SAPEVI CHE….A palazzo dell’Aquila si fa sempre più insistente la voce di un’altra nomina da esperto. Si tratterebbe dell’avvocato Fabrizio Spinelli, già consigliere comunale a supporto dell’amministrazione di centrosinistra guidata da Giovanni Formica ed oggi ritenuto politicamente vicino alla Lega e al deputato Pippo Laccoto.
Se veramente uno del centro sinistra passa alla Lega, allora si che abbiamo toccato il fondo…
Un esperto per ogni 2000 persone e la città va a scatafascio ? Bonu