Sarà la testimonianza decisiva di una automobilista a delineare meglio le dinamiche dell’incidente avvenuto ieri pomeriggio in via del Marinaio d’Italia, in cui ha perso la vita il pensionato Francesco Mazzeo. L’uomo, originario di Barcellona, avrebbe compiuto 77 anni il prossimo 30 luglio. Lo scontro è avvenuto verso le 14,30 di fronte la sua abitazione. La donna (a quanto pare di Palermo di passaggio a Milazzo) avrebbe assistito allo scontro avvenuto nei pressi dell’ex lido Open Sea.
Il conducente S.R., 60 anni, originario di Roma ma residente a Milazzo da decenni (lavora alla Ram) quasi certamente – come atto dovuto – sarà iscritto oggi nel registro degli indagati nell’ambito di una indagine della procura. La salma rimane nella sala mortuale dell’ospedale Fogliani a disposizione della magistratura, la moto Bmw 1250 Gs coinvolta nell’impatto, invece, è stata sequestrata.
LA RICOSTRUZIONE. Secondo la prima ricostruzione la moto proveniva dal Tono, nel luogo dell’incidente non vi sarebbero segni di frenate brusche. Mazzeo stava attraversando dal marciapiede lato mare per rientrare a casa (si sta cercando di verificare se fosse accompagnato da un cagnolino). Dopo essere finito contro la parte frontale della moto Bmw è finito a terra in una pozza di sangue a causa di una profonda ferita alla gamba destra e alla testa. Era ancora cosciente quando il 118 l’ha trasportato d’urgenza all’ospedale Fogliani dove è deceduto qualche ora dopo.
Il conducente della moto è rimasto illeso nell’impatto e si è recato in ospedale per seguire da vicino le condizioni dell’anziano. Quando ha appreso della morte ha avvertito un malore. Ad eseguire i rilievi sono stati gli agenti della Polizia locale che dovranno relazionare alla Procura.