Villa Nastasi è stata inaugurata sabato scorso ma da lunedì rimane chiusa. «Restituiamo uno spazio di aggregazione e di inclusione lasciandoci dietro le polemiche», aveva detto un febbricitante sindaco Pippo Midili. A Milazzo 24 sono arrivate tante segnalazioni da parte di lettori che avevano intenzione di visitarla ad un anno un mese dalla chiusura, incuriosita dall’inaugurazione organizzata dall’amministrazione comunale sabato sera. L’indomani la villa ha ospitato una serie di eventi ma da lunedì rimane chiusa. E’ logico che il maltempo avrebbe impedito in ogni caso di portare i più piccoli a giocare ma anche oggi i battenti non sono stati aperti.
LA MANCATA APERTURA. A spiegare cosa è successo è Mario Sfameni, presidente del Gal che ha contribuito al restyling con un finanziamento di 100 mila euro (su 190 mila complessivi), tra i promotori del gruppo di associazioni che ha ottenuto la gestione, l’Ats “Amici di villa Nastasi“. «Anche se saranno le associazioni ad animare la villa con eventi periodici – spiega Sfameni – l’apertura e la chiusura dell’area, con relativo controllo, spetta al comune che ha predisposto un progetto con i giovani del servizio civile. Fino al 6 gennaio, però, questi sono impegnati nei vari eventi sparsi per la città nell’ambito del cartellone natalizio e la villa rimarrà aperta solo nei giorni feriali (tranne sabato e domenica e festivi) dalle 8,30 alle 19. Dal 7 gennaio l’apertura sarà 7 giorni su 7. Domani 26 dicembre, comunque, se il meteo lo consentirà, sarà eccezionalmente aperta», assicura Sfameni.
LA SICUREZZA DEI GIOCHI. Sui social, però, cominciano ad essere sollevate perplessità sui giochi installati. Questi sono stati acquistati dal Kiwanis Milazzo presieduto da Stefano Muscianisi. I giochi erano stati donati dal club service qualche anno fa, durante l’amministrazione di Giovanni Formica, per essere installati in Marina Garibaldi, nei pressi della statua di Luigi Rizzo. Per vari motivi non è stato possibile posarli nel luogo ipotizzato e per anni sono rimasti depositati in un locale del paladiana per essere rispolverati oggi. Alcuni genitori hanno segnalato “criticità” (viti che escono ad altezza dei viso dei bambini, plastica usurata, parti ritenute poco sicure), che dopo le feste saranno “attenzionate”.
LE NOVITA’. Più verde, panchine letterarie (da molti stigmatizzate per la loro bruttezza), nuova illuminazione, impianto di videosorveglianza costantemente attivo, infopoint e servizi igienici rappresentano le novità rispetto al passato. A ciò si aggiunge un altro aspetto importante: la villa non sarà lasciata al suo destino come avvenuto in passato ma sarà gestita da una associazione che si è aggiudicata un bando per cinque anni e si occuperà della sua gestione promuovendo anche iniziative che possano aggregare. A guidare questa Ats denominata “Amici di villa Nastasi” il presidente Antonio Lamberto, la vice Annalisa Tavilla e il responsabile operativo Rosario Cappellano.