STAI LEGGENDO MILAZZO 24. Dal mese di aprile Milazzo avrà i suoi “taxi” notturni. In realtà Milazzo non ha tassisti autorizzati (a rilasciare i permessi è la Città Metropolitana di Messina che fino ad oggi non ha rilasciato alcun permesso) ma chi si vuole spostare può utilizzare i cosiddetti Ncc, noleggio con conducente, che di fatto assolvono a questa carenza. Fino ad oggi vengono utilizzati principalmente per i collegamenti tra la stazione ferroviaria e il porto o per raggiungere gli alberghi o B&B e a partire dalle ore serale il servizio viene interrotto. Da aprile, però, le cose potrebbero cambiare.
L’assessore alle Attività produttive Angelo Maimone ha convocato le aziende che forniscono questi servizi per sensibilizzarli sull’esigenza di ampliare l’attività anche nelle ore notturne almeno nel periodo aprile – ottobre. «L’intento – spiega l’assessore – è quello di trasformate Milazzo in una città sempre più turistica. Il servizio è pensato per coloro che vogliono raggiungere il ristorante o il teatro. Ma anche per chi frequenta locali notturni e vuole rientrare a casa in sicurezza».
Riorganizzare i trasporti interni significa anche consentire di rendere Milazzo un comune più moderno, snellire la viabilità, pianificare isole pedonali.
Sempre ad aprile ci sarà un’altra novità. A gestire le linee di trasporto urbano sarà la Sais che subentra all’Ast, società che ha deciso unilateralmente di rescindere il contratto che lo legava al comune di Milazzo e che prevedeva 167 mila chilometri annui di collegamenti. Su indicazione dell’amministrazione garantirà i collegamenti con la stazione ferroviaria anche ne giorni festivi fino a sera.