Gli anziani saranno al centro di un nuovo progetto che il settore dei servizi sociali del comune di Milazzo avvierà nelle prossime settimane. Si tratta dell’assistenza domiciliare leggera che permetterà a trenta anziani di poter ricevere direttamente a casa propria il supporto quotidiano di cui necessitano.
Nulla di complesso ma che per quanti hanno difficoltà a spostarsi in autonomia rappresentano una conquista davvero importante. Nello specifico, come spiega l’assessora ai servizi sociali Natascia Fazzeri, si tratterà di interfacciare i ragazzi del servizio civile, in attività presso il Comune, con gli anziani scelti in sinergia con uffici preposti, affinché possano aiutarli nelle esigenze quotidiane, come il ritiro delle analisi o accompagnare l’anziano per una visita specialistica o al supermercato.
«Praticamente – prosegue l’esponente dell’Esecutivo Midili – sarà uno scambio culturale tra generazioni perché l’interazione porterà ai ragazzi di capire e conoscere alcuni aspetti di periodi che non hanno vissuto e allo stesso tempo l’anziano avrà anche l’opportunità di modernizzarsi per esempio nell’uso dei dispositivi tecnologici per esempio».
Questo progetto, come altri che riguarderanno il prossimo servizio civile, hanno tutti un denominatore comune e un segno di continuità con il precedente servizio: mettere al centro l’anziano, evitare il suo isolamento, combattere le situazioni di fragilità che spesso altro non solo che emarginazione dalla vita sociale della città o ancora derivato dallo sconforto di non poter svolgere da soli le più semplici attività.