C’è il progetto del restauro conservativo del Santuario di Sant’ Antonio con abbattimento barriere architettoniche nel piano triennale delle opere pubbliche 2025/2027 approvato oggi dalla Giunta Municipale. Addirittura i tecnici stanno studiando l’installazione di un ascensore che consenta a disabili e anziani di poter accedere alla chiesetta scavata nella grotta evitando la scalinata che spesso diventa faticosa anche per i giovani. Il progetto prevede il rifacimento della facciata, il restauro delle tarsie marmoree, la messa in sicurezza della copertura.
Studi di fattibilità su varie strade di uso pubblico, i progetti esecutivi di Piazza San Papino, degli Asili di Grazia e San Pietro. Sono alcuni dei progetti esecutivi approvati oggi. Complessivamente si parla di 100 mila euro di progettualità.
Gli studi di fattibilità tecnica-economica riguardano: la difesa e la salvaguardia di tratti di litorale dell’area della “ex Tonnara”, il restauro e l’abbattimento delle barriere architettoniche chiesa di San Antonio di Capo Milazzo, la valorizzazione del Borgo marinaro di Vaccarella, la ristrutturazione della scuola Carrubbaro, la riqualificazione di strade private ma di uso pubblico (via Toledo, via San Cono, via due Torri, via Simeto, via Elba, bypass spiaggia di ponente/orsa maggiore e via San Basilio) – la rigenerazione urbana di via Porticella, di via Gaetano Martino, degli alloggi popolari in via Leonardo da Vinci e a Santa Marina.
I progetti esecutivi riguardano: la rotatoria lungo la S.S. 113 ME-PA all’altezza del quadrivio nella frazione di Olivarella, la messa in sicurezza e ripristino della viabilità in contrada Bevaceto, la bonifica e recupero ambientale della discarica a Torretta, la realizzazione del nuovo Asilo Nido eco-sostenibile a Grazia, l’efficientamento energetico dell’Asilo in via Policastrelli, delle scuole materne Ciantro e Bastione, del Palazzo D’Amico e del Teatro Trifiletti, la riqualificazione del lungomare di Ponente e di Piazza San Papino, la rivitalizzazione dell’ex Scuola elementare a Santo Pietro da destinare a Centro per l’impiego e il rifacimento della rete idrica comunale con cinque distinte progettazioni immediatamente cantierabili per complessivi 29.216.687,42 euro.
Le tarsie sono state già restaurate dalla soprintendenza e dalle associazioni con Italia nostra e altri.
Ascensore una cosa assurda rovinano tutto. Pensate a cose serie e sistemate la montagna che sta franando tutta
La montagna non ha importanza l’ ascensore ci sono tanti soldoni!
Non ho parole…..stanno programmando la distruzione di un altro pezzo di Milazzo….davvero non ci sono parole……