Il comune di Milazzo come il Grande Fratello. Grazie all’acquisto di nuove telecamere di videosorveglianza, due droni e alle aerofotogrammetrie Palazzo dell’Aquila intensificherà i controlli sul territorio, in particolare, dall’alto. La polizia locale guidato dal comandante Giacomo Villari è stata dotata di droni per sorvegliare le aree della Piana, zona in cui sistematicamente vengono segnalati incendi nelle campagne ma anche per monitorare il traffico cittadino, le spiagge, le zone allagate dalla pioggia, coloro che depositano i rifiuti in aree non consentite. Un grande “occhio elettronico” che consentirà di accedere nei luoghi inaccessibili ed avere una visuale chiara (anche di notte) e in tempo reale. Il drone sarà guidato da due vigili, Daniele Ruggeri e Francesco Gullì che hanno superato gli esami per ottenere il patentino.
Per quanto riguarda la lotta all’abusivismo edilizio, invece, l’ufficio tecnico comunale ha acquistato l’elaborazione di ripresa aerea di Milazzo di proprietà dell’I.G.M eseguita nel 1967 e una elaborazione di ripresa aerea di proprietà della Regione Sicilia eseguita nel 2004. In questo modo si potrà avere un quadro chiaro dello sviluppo della città e individuare eventuali abusi edilizi.
LO SAPEVI CHE….Il sindaco di Milazzo ha un debole per le vedute dall’alto. Sulla pagina “Pippo Midili sindaco” i maggiori like li raccolgono gli scatti realizzati con il drone (dalla Ruota panoramica all’inaugurazione di piazze). In occasione dei concerti in Marina Garibaldi di Arisa e Paolo Belli le testate locali sono state contattate e diffidate da addetti comunali a non utilizzare droni per motivi di sicurezza. L’unica foto scattata con il drone, alla fine, è stata pubblicata l’indomani mattina sulla pagina “Pippo Midili sindaco”.