LA POLEMICA. «Il comune di Milazzo prima invia le bollette dell’acqua con una cifra stimata sui reali consumi di famiglie e aziende e poi ricorda ai cittadini che poteva fare l’autolettura tramite whatsapp». Il consigliere Lorenzo Italiano ritorna sulla presa di posizione di ieri quando – tramite un articolo di Milazzo 24 – ha commentato la possibilità di giocare a tombola tramite l’app del Comune di Milazzo ma non è possibile comunicare l’autolettura dei consumi idrici (LEGGI QUI) dando via all’invio di bollette che non sempre si avvicinano a quelli reali.
L’assessore alle finanze e Tributi, Roberto Mellina, infatti, tramite un comunicato stampa, ha ribadito che il servizio di autolettura del contatore dell’acqua presente nelle abitazioni o negli esercizi commerciali, attivato due anni addietro è sempre attivo e ha funzionato regolarmente in questo arco di tempo.
L’utente potrà fare una fotografia al proprio contatore, digitare il proprio nome e cognome ed il codice cliente che è presente in una qualsiasi bolletta idrica e inviarla con whatsapp al seguente numero di telefono: 0909231115. La comunicazione arriverà all’ufficio Servizio idrico integrato che procederà, previa verifica, ad acquisirla al sistema e utilizzarla al momento della bollettazione dell’anno di riferimento. Pertanto se in queste ultime giornate di dicembre si procederà alla comunicazione del consumo, tale dato sarà inserito nella bolletta dell’acqua del 2024.
«Un modo per accelerare i tempi ed evitare discrasie e soprattutto sorprese in bollette – afferma Mellina – . L’autolettura infatti consente di ricevere la bolletta elaborata sulla base dei consumi effettuati e non su quelli stimati. Ovviamente la lettura comunicata sarà sottoposta ad ulteriori verifiche prima di essere acquisita dai sistemi, ma non c’è dubbio che in questo modo oltre ad accelerare i tempi si ha sempre una situazione aggiornata del consumo».
«Il servizio è stato sempre attivo e magari non utilizzato da tutti, ma sicuramente è una opportunità che va sfruttata – conclude Mellina – al momento dell’avvio (due anni fa, poi il silenzio, ndr) è stata pubblicizzata sia con comunicati che persino con manifesti murali. Forse non tutti hanno colto l’importanza di questo servizio. Potranno cominciare a farlo da adesso per avere una lettura certa del consumo già nella prossima bolletta.