La Guardia Costiera di Milazzo ha recentemente effettuato un’operazione in alcuni ristoranti di Milazzo, per verificare la regolarità della filiera ittica ed a contrastare il commercio illecito di prodotti provenienti da pesca non autorizzata.
Durante l’attività ispettiva, sono state individuate irregolarità in almeno la metà dei ristoranti controllati, dove sono stati rinvenuti prodotti ittici privi di qualsiasi forma di tracciabilità, con forte sospetto che tali prodotti provenissero dalla pesca sportiva, attività che non consente la messa in commercio di tali beni all’interno di esercizi di ristorazione.
Le sanzioni amministrative elevate nei confronti dei ristoratori sono state significative, in quanto le violazioni riscontrate riguardano la normativa in materia di tracciabilità dei prodotti ittici e la sicurezza alimentare. I prodotti in questione sono stati immediatamente sequestrati.
«La Guardia Costiera di Milazzo, in linea con le normative nazionali e internazionali – si legge in una nota stampa – proseguirà con i controlli al fine di disincentivare il fenomeno della pesca illegale, che rappresenta una minaccia per l’ambiente marino, in particolare in una zona di grande pregio ove è istituita l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo. I controlli mirano anche a prevenire l’immissione incontrollata di prodotti ittici non sicuri sul mercato, proteggendo così sia la salute dei consumatori che la biodiversità locale».
La Guardia Costiera invita i ristoratori e gli operatori del settore «a rispettare rigorosamente le normative in materia di tracciabilità e commercializzazione dei prodotti ittici, per garantire un’offerta sicura e sostenibile, nel pieno rispetto delle normative di settore e di tutela della risorsa ittica».