Grazie ad una interrogazione del consigliere di opposizione Damiano Maisano a distanza di due anni si è venuto a conoscenza ufficialmente delle dimissioni dell’esperto a pagamento Gaetano Nanì ed è stata resa nota la sua relazione poiché per una dimenticanza degli uffici questa non è stata trasmessa all’organo consiliare come previsto dalla legge.
Ieri, infatti, si è svolta la seduta di question time interamente dedicata ad una interrogazione presentata dal consigliere di opposizione Damiano Maisano relativa al conferimento di incarichi di esperti del sindaco sia a pagamento che a titolo gratuito. Nella dettagliata richiesta il consigliere di “Sud chiama Nord” ha posto una corposa serie di domande delle quali ha dato lettura ed alle quali poi il sindaco Pippo Midili ha risposto punto per punto.
MIDILI: “NESSUN RIMBORSO SPESE”. Midili ha rassicurato tutti che le nomine, complessivamente quattro a pagamento, sono state fatte a norma di legge, e che gli altri incarichi – una decina – sono a titolo gratuito e pertanto fuori dalla normativa regionale. Ha quindi precisato che sino ad ora non c’è stato alcun rimborso spese a carico del Comune, nonostante lo svolgimento di compiti loro affidati.
Quindi, il sindaco ha fatto presente che allo stato attuale l’unico tenuto a relazionare sul lavoro svolto, perché esperto a pagamento, era Gaetano Nanì, oggi esperto a titolo gratuito, che aveva depositato all’annualità, il 15 febbraio 2022. «Attività che hanno visto impegnato il nostro esperto nel settore del turismo, della Protezione civile e della messa in sicurezza del territorio», ha spiegato Midili.
In chiusura la comunicazione che gli attuali tre esperti a pagamento (Franco Russo, Fabrizio Spinelli e Beatrice De Gaetano) dovranno relazionare dopo il primo anno di nomina.
I DUBBI DI MAISANO E LA PROROGA DI NANI’. «Un’amministrazione che quotidianamente informa con tempestivi comunicati stampa sul sito ufficiale dell’ente di ogni sua iniziativa, anche minore – ha commentato Maisano – è strano che non abbia comunicato delle dimissioni di Nanì e della sua relazione tenuto conto che con l’atto n. 383 del 29 settembre 2022 si prorogava l’incarico a pagamento a Nani impegnando le somme per il triennio 2022/2024».
LA RELAZIONE DI FRANCO RUSSO. Midili ha elogiato l’esperto a pagamento Franco Russo, a cui tutti riconoscono umiltà e dedizione. «Russo a dire il vero – ha concluso Midili – ha ritenuto già di dovere notificare un primo report del lavoro fatto a 15 giorni dell’incarico. Comunque tutte le relazioni presentate saranno trasmesse al consiglio comunale”.
Secondo la relazione di Russo, che fino a qualche mese fa ricopriva l’incarico di consigliere comunale, nei primi due mesi dalla nomina avvenuta il 6 febbraio scorso si è attivato immediatamente nel collaborare con l’esperta ai “Grandi eventi” (l’ex assessore Lucia Scolaro) all’organizzazione delle sfilate di carnevale e nello specifico «nel reperimento di impianti di amplificazioni e luminosi e di coriandoli». Dal 15 febbraio al 5 marzo ha organizzato il trasferimento di uffici comunali all’interno del palazzo comunale («senza appaltare a ditte di trasporto esterne») smaltendo 10 tonnellate di carta «provenienti dagli uffici e dall’archivio»). A marzo ha collaborato al trasferimento della scultura dedicata alle Gelsominaie dal municipio alla Giardineria comunale e affiancato gli ispettori della Sais (la ditta che gestisce il trasporto urbano) per tracciare il nuovo percorso delle linee. Infine ha coordinato i «lavori di verniciatura, preparazione e montaggio» delle strutture che hanno ospitato al Monastero delle Benedettine del castello la mostra “Icone Russe” inaugurata lo scorso 6 aprile.
Rimane un mistero il tipo di contributo che hanno apportato all’amministrrazione la decina di esperti a pagamento, tranne per Peppe Abbriano, Pietro Formica e Lucia Scolaro di cui si hanno traccia nei comunicati dell’ente. Per il resto è nebbia.