Ancora più alto di Barcellona, Capo d’Orlando o di blasonate mete turistiche come Taormina o Lipari. In provincia di Messina il reddito pro capite più alto si trova a Milazzo. Secondo i dati del Mef, il Ministero della Finanza, che ha pubblicato i dati delle ultime dichiarazioni 2023 (anno imponibile 2022) il reddito pro capite dei milazzesi è di 20.047 euro. In provincia di Messina le località turistiche più blasonate come Taormina e Lipari si fermano, rispettivamente a 18.802 euro e 16.264. Non per niente a Milazzo c’è il più alto numero di sportelli bancari: ben 12.
«Il fenomeno è già noto da tempo – spiega a Milazzo 24 il commercialista Alan De Marco dello studio De Marco & Associati – a registrarlo qualche anno fa è stato anche uno studio della Camera di Commercio di Messina. A contribuire principalmente all’aumento ei redditi dei milazzesi è la presenza di industrie come la Raffineria Eni – Kuwait e la centrale A2a con il relativo indotto. Ad incidere, in parte, anche il terziario con i centri commerciali. Sulla base dei dati rilevati e delle proiezioni del primo trimestre 2024 su un target di settori non è ancora trainante quello turistico e c’è una calo del commercio di vicinato».
Nel comprensorio tra Milazzo e Messina, il reddito più alto si registra a Rometta dove c’è la dichiarazione media più sostanziosa con 18.594. A Barcellona il “redditometro” del Ministero si ferma a 16.763. Si sale a Pace del mela con 17.048 euro e San Filippo del Mela con 16.784. Più basso a Santa Lucia del Mela (13.986). Il reddito procapite più alto in Sicilia si trova a Messina con 20.982 (Palermo è seconda con 20.828).
Ricchi epuloni