Sul sito del Ministero della Salute è stato pubblicato il richiamo precauzionale di una serie di prodotti, tra pesto, pomodori secchi, mostarda, caponata e marmellate prodotti da un’azienda di Salina che da qualche anno opera a Milazzo: la ditta “Mentuccia di Zavone Anita“. La motivazione è: contaminazione da tossine botuliniche e rischio biologico. Dopo il richiamo del 16 gennaio di un lotto di paté di capperi di Salina con mentuccia e mandorle per il rischio botulino, il provvedimento si è allargato il 22 gennaio a 16 conserve, marmellate e salse. Tutte le confezioni hanno una scadenza abbastanza lunga che comprende l’anno 2026 (VEDI ELENCO IN BASSO). Lo stabilimento di produzione si trova in via Umberto I 138.
La vicenda sarebbe stata portata alla luce dopo i problemi di salute accusati da tre persone che avevano mangiato del patè di capperi. La titolare dell’azienda, a scopo precauzionale, ha deciso di sospendere temporaneamente l’attività in attesa dell’esito delle indagini che sono in corso da parte dell’Asp.
Il Ministero invita i consumatori che hanno acquistato questi prodotti a non consumarli e a restituirli al punto vendita. La tossina botulinica, prodotta dal batterio Clostridium botulinum, è estremamente pericolosa e può causare il botulismo, una grave intossicazione alimentare che compromette il sistema nervoso. La contaminazione avviene quando gli alimenti non sono conservati o trattati correttamente, favorendo la proliferazione del batterio.
«Sono davvero frastornata per quanto accaduto – ha commentato alla Gazzetta del Sud di oggi la signora Anita Zavone che è assistita dall’avvocato Sabrina Donato –. Operiamo da diversi anni sul mercato e mai si era verificato un fatto del genere. C’è una indagine da parte dell’Asp e quindi non posso dire nulla. Non c’è dubbio che si è trattato di una contaminazione accidentale sulla quale dovremo fare chiarezza. Nel frattempo però abbiamo operato a scopo cautelativo il richiamo immediato di tutti i lotti di conserve vegetali, di frutta e ortaggi, distribuiti sul mercato. Per garantire inoltre la massima tutela dei consumatori, la nostra Azienda ha già avviato tutte le procedure di ritiro previste dalla normativa vigente in materia di sicurezza alimentare precauzionalmente anche dei prodotti non afferenti il lotto direttamente interessato dalla tossinfezione. Abbiamo inoltre informato i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante cartellonistica sia all’ingresso del nostro negozio, per adesso chiuso, ma anche nei punti vendita, e a pubblicare il richiamo nella specifica area del portale del Ministero della Salute».
«Speriamo che questa vicenda possa chiudersi prima possibile e poter ripartire – conclude Zavone –. Ripartiremo appena possibile e solo quando saremo in grado di farlo in piena sicurezza. Di certo sarà eliminata tutta questa produzione, anche quella che non risulta contaminata perché siamo molto scrupolosi e teniamo molto alla nostra clientela». Questi i prodotti da non consumare:
Le conserve vegetali
- Aperitivo salinaro, in vasetti da 180 grammi, con il numero di lotto AS178/23 e il termine minimo di conservazione (TMC) 08/2026;
- Caponata di melanzane con capperi di salina, in vasetti da 180 grammi, appartenenti ai lotti C310/24 con il TMC 10/2026, e C109/23 con il TMC 09/2025;
- Composta di pomodoro piccante, in vasetti da 210 grammi e 100 grammi, appartenenti ai lotti COP201/24 e COP410/24 con il TMC 10/2026, e COP111/24 con il TMC 11/2026;
- Composta di cipolle in agrodolce, in vasetti da 210 grammi, appartenenti ai lotti CC2210/24 e CC2110/24 con il TMC 10/26, e CC198/24 con il TMC 08/2026;
- Confetti di pomodoro, in vasetti da 180 grammi, con il numero di lotto AL31124 e il TMC 11/2026;
- Mostarda di peperoni piccante, in vasetti da 210 grammi e 100 grammi, appartenenti ai lotti MOP178/24 con il TMC 08/2026, MOP1910/24 e MOP1810/24 con il TMC 10/2026, e MOP305/24 con il TMC 05/2026;
- Oro di Salina, in vasetti da 180 grammi e 85 grammi, appartenenti ai lotti OS234/23 con il TMC 04/2025, OS285/23 con il TMC 05/2025, OS013/23 con il TMC 03/2025, e OS510/24 con il TMC 10/2026;
- Pomodori secchi sott’olio, in vasetti da 180 grammi, appartenenti ai lotti PS110/24 con il TMC 10/2026, e PS081/24 con il TMC 01/2026.
Confetture e marmellate
- Confettura extra di fichi con mandorle, in vasetti da 210 grammi, con il numero di lotto CFM296/24 e il TMC 06/2026;
- Confettura extra di fichi, in vasetti da 210 grammi, appartenenti ai lotti CF194/24, CF206/24, CF216/24, CF276/24 e CF286/24 con il TMC 06/2026;
- Marmellata di arance amare, in vasetti da 210 grammi, con il numero di lotto Ma253/24 e il TMC 03/2026;
- Marmellata di cedro e malvasia, in vasetti da 210 grammi e 100 grammi, appartenenti ai lotti MCM712/24 e il TMC 12/2026, e MCM081/25 con il TMC 01/2027;
- Marmellata di mandarini, in vasetti da 210 grammi, con il numero di lotto MM212/24 e il TMC 02/2026.
Paté e pesto
- Paté di agrumi con mentuccia e mandorle, in vasetti da 180 grammi, appartenenti ai lotti PA2111/24 con il TMC 03/2026, e PA213/24 con il TMC 11/2026;
- Paté di melanzane con mentuccia, in vasetti da 180 grammi, appartenenti ai lotti PM048/23 con il TMC 08/2025, PM119/23 con il TMC 09/2025, PM1610/24 e PM210/24 con il TMC 10/2026;
- Pesto alla Filicudara, in vasetti da 180 grammi, 85 grammi e 580 grammi, appartenenti ai lotti PF163/24, PF183/24, PF203/24 e PF193/24 con il TMC 03/2026.