STAI LEGGENDO MILAZZO 24. Totò Schillaci indimenticato eroe delle “notti magiche” dei mondiali di Italia 90 ci ha lasciati. E’ morto stamattina a 59 anni. L’ex calciatore era stato ricoverato in gravi condizioni lo scorso 7 settembre nel reparto di pneumologia dell’ospedale Civico a Palermo. Questo il ricordo di Mario Basile, giornalista professionista e componente del direttivo del club ufficiale della Juventus di Milazzo.
“Ciao Totò, sono Giuseppe Gitto, il presidente dello Juventus Club Milazzo. Giorno 18 luglio inauguriamo il nostro club e avremmo il piacere di averti ospite, affidandoti il taglio del nastro. Saresti disponibile?” “Ciao Giuseppe, piacere di conoscerti. Certamente, saró lieto di esserci…grazie per aver pensato a me”. È stato questo il primo approccio con Totò Schillaci, in un afoso pomeriggio dell’estate 2016, proprio mentre eravamo impegnati negli ultimi lavori per l’allestimento della nuova sede. Un manipolo di amici che hanno avuto l’idea di creare un club ufficiale Juventus a Milazzo, ai quali non sembrava vero di avere da lì a poco, tra loro, l’ex centravanti bianconero, nonché il protagonista di Italia 90. Noi che da adolescenti abbiamo vissuto le emozioni delle Notti Magiche, con Totò Schillaci diventato all’improvviso un eroe nazionale. Lui, che era già nostro idolo dal suo approdo alla Juve.
Totò fu convocato in nazionale a furor di popolo, dopo una strepitosa stagione alla Juve, cui era arrivato dodici mesi prima dal Messina. Dalla serie B al mondiale in meno di un anno. Se non è una favola questa. E forse è per questo che in quel mese Totò Schillaci è stato un dispensatore di emozioni uniche, tali da far innamorare un paese intero di quel giocatore che ad ogni gol spalancava gli occhi, quasi incredulo di quello che gli stesse accadendo. Il giocatore che non ti aspetti, uno che dopo anni di gavetta si ritrova a diventare il trascinatore di una nazionale che sogna la coppa del mondo.
Giunto il grande giorno, ecco arrivare Totò. Un look sbarazzino, con jeans e t-shirt, e d’impatto abbiamo subito l’impressione che sia uno di noi. Uno che non mette distanze tra il campione ed i tifosi, ma che con umiltà si rapporta alla pari con chiunque. Durante l’aperitivo al bar CD ci racconta del suo legame con Milazzo, risalente ai tempi in cui giocava a Messina. Spesso infatti era solito venire in città per mettersi a pescare lungo la Marina Garibaldi. Ci parla con gli occhi ancora emozionati della chiamata da parte della Juve. Lui, da sempre tifoso bianconero. E via altri aneddoti, tra le risate di tutti noi, colpiti dalla sua simpatia spontanea. Perché Schillaci era questo. Uno vero, autentico, senza filtri. Un antidivo che non aveva nessun atteggiamento di supponenza o superiorità dettate dalla fama. Sembrava un amico qualsiasi che si era aggiunto ad un tavolo di altri amici.
Ci spostiamo quindi all’Atrio del Carmine, per la presentazione del suo libro “Il calcio è tutto”, nel quale ripercorre la sua vita e la sua carriera calcistica. Durante l’intervista che gli ho fatto non si sottrae alle tante domande. Talmente genuino e generoso che si lascia andare snocciolando tanti aneddoti del libro che potrebbe tenere per sé per non togliere interesse a chi volesse acquistarlo. Non si risparmia né dinanzi alle domande del pubblico, né alle successive foto dei tantissimi presenti. Quindi ci spostiamo al club per il taglio del nastro. Ed anche qui, un bagno di folla nel quale Totò si immerge con la consueta disponibilità. Infine, al ristorante per la cena con i soci del club. Ed è qui che Totò dà il meglio di sé. Un compagnone, uno che anima la serata e ha sorrisi e battute per tutti. Alla mano, cordiale, simpaticissimo. Uno di quegli amici che vorresti sempre al tuo fianco nelle serate giuste. Questo erà Totò. Una persona pura, umile, senza sovrastrutture. Uno che ha vissuto il successo e la popolarità senza esserne avviluppato. È rimasto lo splendido ragazzo del quartiere Cep di Palermo a cui la vita ha regalato un sogno. E lui, per contraccambiare, quel sogno lo ha restituito a milioni di tifosi, in quella splendida estate di Italia 90.
Addio Totò, il tuo ricordo farà sempre parte dello Juventus Official Fan Club Milazzo e di tutti noi che abbiamo avuto l’onore di conoscere un uomo meraviglioso.
Mario Basile
LO SAPEVI CHE….In occasione di una tappa del Green Days Tour, una manifestazione sulla mobilità sostenibile, nel 2019, Totò Schillaci fece visita al Comune di Milazzo. Ad accoglierlo furono gli assessori dell’epoca Giovanni Di Bella e Pierpaolo Ruello. «Gli donammo un libro sulla città – ricorda Di Bella – è stato molto affettuoso e alla mano. Si vede che non si era montato la testa. Venne al comune con uno scooter elettrico che aveva in prestito»