Il milazzese Giovanni Mangano è stato nominato referente dei tre comuni dell’isola di Salina per agevolare il percorso di costituzione della nuova Area marina Protetta delle Eolie. La proceduta di istituzione dell’A.M.P. di Salina, infatti, prevede «l’interlocuzione con soggetti ed Enti istituzionali, nonché l’espletamento di una precisa e puntuale attività tecnica e professionale durante le diverse fasi di cui si compone il processo istitutivo». Così il nome di Mangano «dotato di spiccate competenze professionali in materia», ha messo d’accordo i tre sindaci che hanno apprezzato il lavoro svolto dall’agosto 2019 fino ad oggi all’Amp di Capo Milazzo, ritenuta una delle più virtuose.
«A seguito delle interlocuzioni avvenute fra i comuni di Leni, Malfa e Santa Marina Salina è emersa l’esigenza condivisa di individuare un solo referente con funzione di supporto tecnico dotato di specifiche competenze professionali e che possa essere espressione degli interessi di tutta l’Isola di Salina», si legge nell’atto di nomina. Mangano non percepirà compenso ma un rimborso spese di 1500 euro l’anno. L’iter per la costituzione dell’Area marina protetta di Salina/Eolie è stata avviata al Ministero della Transizione ecologica nel 2023. Mangano si dovrà rapportare con i ministeri, l’ispra, organizzare tavoli tecnici con gli addetti ai lavori del territorio.