Novità all’interno del Circolo di Milazzo del Movimento Politico “Partiamo da qui” di Ninni Petrella. Il ruolo di Coordinatore del Circolo di Milazzo è stato affidato a Gianfranco Caruso, già Presidente del Rotary Club di Milazzo e da poco nominato Presidente del Rotary Club Valle del Mela. Il Coordinatore uscente Felice Nania, dopo quasi un anno di impegno sul territorio, lascia il ruolo per entrare nel Consiglio Direttivo in qualità di Supervisore dei Circoli territoriali e Coordinatore nei rapporti con le imprese.
«Si tratta solo di uno dei tanti cambiamenti del Movimento, che continua a crescere e a misurarsi con il territorio nella prospettiva di ottimizzare al meglio le risorse. Sono già stati costituiti tre Circoli (oltre Milazzo, anche Messina e Rometta) e si continua a lavorare sulla fascia Tirrenica», si legge in una nota.
Per quanto riguarda il Comune di Milazzo, il Movimento si sta già impegnando per le future amministrative proponendo un programma che dia voce ai cittadini. Questo è stato uno degli argomenti di cui si è discusso nell’incontro che il gruppo ha tenuto sulla terrazza dell’Hotel Manzoni affacciato sul porto.
Il Circolo di Milazzo è stato così implementato e strutturato inserendo due nuove figure che supporteranno il Coordinatore Gianfranco Caruso. Al professionista Giuseppe Muscianisi, ginecologo e con diverse esperienze nel sociale, è stato affidato l’incarico di Responsabile Amministrativo e Tesoriere, ad Adriano Falletta è stato assegnato l’incarico di Responsabile organizzativo e Responsabile del tesseramento mentre Luigi Impellizzeri sarà il referente del Circolo nel gruppo di lavoro che si occuperà di gadget e della futura attività di Merchandising.
«Noi siamo moderati e liberali, questa è la nostra angolazione – precisa il Presidente Ninni Petrella – Favoriamo il libero commercio, il libero scambio, l’imprenditoria privata, proponiamo una mitigazione al sistema ormai elefantiaco della burocrazia amministrativa. Ad oggi, intanto, cerchiamo di crescere nel territorio portando princìpi e istanze liberali, creando quindi una cultura liberale. Con questo scopo, tra settembre e ottobre, organizzeremo corsi di formazione politica sia dal vivo che in modalità e-learning, cercando di coinvolgere anche e soprattutto i giovani».