Ultimo aggiornamento
venerdì, 22 Novembre 2024

Fondato da Gianfranco Cusumano

Milazzo, un “distributore di benzina” a Villa Nastasi. E’ polemica sulla riqualificazione

- Advertisement -

DILLO A MILAZZO 24. I lavori di riqualificazione di Piazza Nastasi vanno avanti da sei mesi. Grossi cambiamenti ad occhio non se ne vedono, l’unica novità evidente è una imponente struttura realizzata nella parte che si affaccia sulla via Massimiliano Regis. Ospiterà un punto informativo. Per molti, però, non solo non abbellisce la villetta (viene paragonato ad un distributore di benzina) ma, addirittura, ridimensiona lo spazio dedicato ai più piccoli e agli anziani che popolano la zona.

Questa la lettere inviata da un lettore a redazione@milazzo24.it

- Advertisement -

Egr, Direttore
Non sono un tipo avvezzo a muovere critiche, ma questa volta non posso trattenermi dall’esprimere il mio dissenso per quanto visto nella villa Nastasi. Dissenso condiviso da numerosi cittadini che apertamente lo esprimono sui social, infatti basta aprire una qualsiasi pagina di FB per trovare numerose condivisioni.
Vorrei se possibile conoscere il nome del progettista (non ho visto alcun cartello che fornisce informazioni a tal proposito) della struttura che si sta realizzando in acciaio e pannelli prefabbricati simile ad un distributore di benzina che certamente cozza con l’ambiente in cui è posta.
Dal chiacchericcio di paese pare all’interno sarà funzionante un servizio di informazioni turistiche realizzato con finanziamento del GAL. A parte l’estetica della struttura che poteva essere realizzata con materiali e forme più consone ad una delle poche villette del centro cittadino, non si comprende come si possa pensare che un malcapitato turista che arriva a Milazzo in treno, in pullman, in auto o via mare e fa certamente capo in primis al Porto o al centro citta, si possa recare per chiedere informazioni nel quadrivio più trafficato della città, dove non è possibile trovare un parcheggio né tantomeno poter rallentare la marcia.
Il buon gusto sicuramente non alberga fra i componenti del cda del Gal poiché non occorre aver frequentato corsi di architettura per capire che in quella location si poteva realizzare, se proprio necessaria, cosa di cui dubito, una struttura sicuramente più piccola con materiali più omogenei all’ambiente ovvero una casetta tipo legno con il tetto a tegole.
Sarebbe stato meglio pensare a un migliore e più utile utilizzo dei finanziamenti del GAL , considerato che alla fine sono fondi pubblici e sono sempre i cittadini a pagare.

Giuseppe

LEGGI ANCHE: Il “distributore di benzina” a Villa Nastasi accende il dibattito. La replica di Mario Sfameni, presidente del Gal

- Advertisement -

16 Commenti

  1. Condivisibile quanto sopra riportato. Quell’area deve rimanere adibita a svago e vivibilità da parte di bambini anziani e quanti altri frequenteranno la villa. Penso sia opportuno smantellare quella ingombrante struttura, che creerebbe più danni all’ambiente e alla vivibilità di quanto benefici potrà apportare. Saluti.

  2. Condivido pienamente il contenuto della lettera. Cura e attenzione sono state riservate al giardino per i cani ( accanto alle ex-Cupole )e ai ” dog toilet”. Mentre gli spazi per i bambini sono pochi, trascurati, non adeguati : a San Papino non c’è un filo d’ombra , alla Pineta scarseggiano pulizia e giochi, a Villa Nastasi i bambini si contendono le strutture… Nonostante gli appelli alla natalità. Mentre sacchetti per cani e “resti” continuano a proliferare.Che peccato!

  3. Ma il buon gusto non alberga a Milazzo…vedi nuovi caseggiati soffocanti con vani piccoli ,microscopici balconi ….a prezzi esagerati.Obiettivo: Fare soldi! A discapito dell’estetica e comodita’ .Tranne in qualche vecchio caseggiato, non vedo comode verande poste per godere del panorama milazzese. Il Comune ha un piano regolatore che incentiva costruzioni a mai finire.POVERA. MILAZZO!

  4. Mi compiaccio con il cittadino che ha sollevato la questione e mi chiedo come i componenti milazzesi del cda del Gal che conoscono bene le peculiarità della nostra città possano aver avallato una realizzazione di così cattivo gusto.

  5. Ma il Sindaco che stimo e che apprezzo per tante cose che si stanno realizzando nella nostra città, si è reso conto di quanto brutta sia quella struttura che magari in fase progettuale non ha valutato?
    Sindaco sei pregato d’intervenire e fai smontare quell’ orrendo manufatto, siamo ancora in tempo per fare una variante in corso d’opera.

  6. Se me lo avessero raccontato non ci avrei creduto. Sono andato apposta a vedere. Sconcertato… ma il senso del bello è possibile che sia sparito nella nostra comunità?

  7. Ma in questo GAL chi li conferisce gli incarichi?
    Ma in questo GAL chi li esamina i progetti?
    È possibile che i componenti del Cda ovvero 5 sindaci + i privati (fra cui 2 milazzesi),
    abbiamo approvato una kakata simile?

  8. Un chioschetto, no? Una sistemazione del verde e dei giochi, no? .. a che serve quel “coso”? Ma poi tutti sti turisti che devono informarsi dove sono ? Se sono la maggior parte di passaggio!! .. e poi a piazza nastasi😅😂😂.. Lasciamo spazio al verde che ne abbiamo sempre meno ed è un gran peccato !!

  9. Con tutti i pini che hanno abbattuto a Milazzo si sarebbe potuto realizzare una casetta in legno al posto di quella struttura inguardabile.

  10. Molti hanno gusti totalmente “estrosi”. Con una casetta in legno, non avrebbero “lavorato” muratori, architetti & co..
    Spesso si pensa a pensare a rendere bello un posto, invece di vedere se le nuove opere siano utili e funzionali alla comunità.
    Alla pineta di fronte San Papino sarebbe stato un luogo perfetto per i bambini e le loro famiglie. Purtroppo è diventato anch’esso luogo di quasi esclusiva proprietà di questa magnifica nuova generazione, e quindi trovi: pezzi di bottiglie di birra rotte; mozziconi di sigarette (e altre sostanze fumabili) SOPRATTUTTO vicini ai giochi per bambini; sterpaglie ovunque; escrementi canini ogni 10 passi.
    Si poteva risolvere il tutto cpn qualche telecamera e l’acceso riservato esclusivamente ai bambini.
    Invece chi politicamente sta in alto, evidentemente non ha bambini piccoli, e pensa ad altro….

  11. Povera Milazzo da ormai quasi 5 anni c’è la corsa ad imbruttirla a soffocarla di cemento chissà perché tanto per far vedere che fai……fai solo brutture con presunzione.

Commenta questo articolo

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultime notizie

Ospedale di Milazzo, donna muore dopo un intervento chirurgico. Disposta l’autopsia

La Procura della Repubblica indaga sulla morte di una...

Scooter in fiamme nei pressi dello svincolo autostradale di Milazzo

Uno scooter si è incendiato intorno alle 16,45 mentre...

Milazzo, incidente con il parapendio a Ponente. VIDEO ESCLUSIVO della tragedia. Si è sganciato un moschettone

STAI LEGGENDO MILAZZO 24. Il parapendio viene dondolato dal...

Leggi anche

Ospedale di Milazzo, donna muore dopo un intervento chirurgico. Disposta l’autopsia

La Procura della Repubblica indaga sulla morte di una donna di 56 anni residente a Merì avvenuta martedì scorso all’ospedale di Milazzo a seguito...

Milazzo, il sindaco Midili incontra i tifosi: «Lo Stadio Salmeri sarà demolito solo dopo aver realizzato una nuova struttura»

«Lo stadio Salmeri non verrà demolito se prima non ne verrà realizzato uno nuovo». Ieri pomeriggio il sindaco Pippo Midili e l'assessore allo Sport...

Milazzo, la storia del Villino Liberty raccontata da chi ci ha vissuto: «Da piccola pensavo fosse la casa delle favole»

LA LETTERA. La demolizione del "Villino Buccafusca", la casa in stile Liberty al centro di polemiche dopo la sua demolizione e contestuale blocco dei...