“Una donna semplice dal grande sorriso”. Così padre Saverio Cento ha ricordato Maria Guglielmina Rizzo, figlia dell’eroe milazzese Luigi Rizzo durante l’omelia. Al Santuario di San Francesco di Paola, alle 17, si è tenuto l’ultimo commosso saluto alla contessa Rizzo, figlia dell’eroe Luigi, figura che proprio oggi, Festa della Marina, celebrava in tutta Italia in ricordo dell’impresa di Premuda quando fu affondata la corazzata Santo Stefano. Un gioco del destino che lega indissolubilmente l’amata figlia terzogenita (dopo Giacomo e Giorgio) al padre, eroe di ben due guerre mondiali.
Alla messa solenne concelebrata dai sacerdoti Pippo La Rosa, Giuseppe Currò e Antonio Costantino, hanno preso parte il sindaco Pippo Midili e le autorità della Marina Militare tra cui spiccavano l’ammiraglio Andrea Cottini, a capo del comando marittimo Sicilia; il contrammiraglio Santo Legrottaglie, in rappresentanza della Prefettura; il comandante della capitaneria di Porto Luca Torcigliani.
Da sabato mattina, quando si è spenta dopo una breve malattia, nella sua abitazione in Marina Garibaldi è stato un via vai di gente per tributarle l’ultimo saluto nella camera ardente che si affacciava sul suo amato mare di Levante. Lo scorso 19 aprile la contessa Rizzo aveva spento 100 candeline.