Anche per l’anno 2024 la Raffineria di Milazzo investirà 100 milioni di euro per adeguare gli impianti e renderli competitivi. Il nuovo piano investimenti della raffineria è stato presentato oggi pomeriggio nella sede di Sicindustria di Messina nell’incontro annuale tra l’azienda, le organizzazioni sindacali sia interne che dell’indotto, gli imprenditori.
«Nonostante uno scenario economico/energetico fortemente variabile, che rende molto complesse le scelte aziendali – spiegano alla Ram – il piano della RAM prevede per il 2024 oltre 100 milioni di €uro di investimenti che si prefiggono l’obiettivo di mantenere la competitività dell’azienda puntando all’eccellenza operativa e alla sostenibilità, temi imprescindibili per una transizione energetica efficace».
“La RAM ha dimostrato resilienza, flessibilità operativa e propensione all’innovazione. Ingredienti che, assieme agli elevati standard di Sicurezza e Sostenibilità, hanno confermato e alimentato la fiducia degli azionisti nei confronti della raffineria e delle persone che vi operano” aggiunge il direttore Generale della RAM, Marcello Tarantino che ha poi precisato a chi chiede per il futuro dell’azienda: «Il tema della transizione energetica è certamente di primario interesse per la RAM. Coniugare sostenibilità ambientale, decarbonizzazione, occupazione, solidità economica, sicurezza energetica non è tuttavia semplice soprattutto in un panorama mondiale in cui non esiste ancora una unica fonte energetica o soluzione tecnologica, alternativa alle fonti fossili, applicabile a tutti i sistemi tradizionali di produzione e consumo».
Nell’incontro sono state illustrate molte iniziative di miglioramento sui vari temi, tra cui l’affidabilità, la sostenibilità ambientale e il potenziamento delle strutture logistiche per fare fronte al futuro dei carburanti.
La RAM prevede la costruzione di una nuova cabina elettrica insieme ad un parco fotovoltaico per rendere più sostenibile il sistema di produzione elettrica
La RAM prevede la costruzione di una nuova cabina elettrica da affiancare alle due già esistenti per incrementare la flessibilità e l’affidabilità delle infrastrutture insieme ad un parco fotovoltaico per rendere sempre più sostenibile il sistema di produzione elettrica.
Sono inoltre previsti interventi di miglioramento della performance ambientale della raffineria, attraverso l’utilizzo di nuovissime tecnologie che permetteranno di proseguire il cammino di RAM nell’abbattimento delle emissioni, in linea con le migliori tecnologie applicabili (BAT).
Il nuovo piano di investimenti si focalizza con particolare attenzione alla logistica con un importante upgrading di alcune strutture fondamentali per la flessibilità gestionale dei pontili della RAM e del parco serbatoi che sarà reso flessibile rispetto alla futura domanda di combustibili moderni.
Nel piano degli investimenti, infine, come ogni anno, non manca una voce importante e fondamentale per lo sviluppo continuo, dedicata agli studi strategici
“Le persone di RAM rappresentano il nostro asset più importante – ha dichiarato Antonino Minutoli Responsabile del Personale – e da sempre investiamo massivamente nella valorizzazione delle risorse e nell’aggiornamento continuo delle competenze necessarie per affrontare le sfide emergenti del nostro settore. Siamo ovviamente ben coscienti del nostro ruolo sociale all’interno di un territorio non semplice come quello in cui operiamo e sappiamo di rappresentare una importante possibilità per i nostri giovani di costruirsi un futuro stabile. Anche nel 2023 non abbiamo fatto mancare il nostro supporto e abbiamo assunto 29 nuove risorse di cui il 93% proveniente dalla provincia di Messina”.
Nel presentare il programma di investimenti alle OO.SS., RAM ancora una volta ha posto l’accento sull’importanza della sicurezza e sulla necessità di continuare nel cammino di eccellenza intrapreso ormai molti anni fa in questo ambito, che intende proseguire con determinazione e impegno come gli investimenti programmati dimostrano concretamente.
Visti i disagi sia ambientali che visivi che portuali con le petroliere che la Raffineria e la Centrale elettrica comportano,sarebbe perlomeno opportuno che la Sicilia o almeno il messinese/milazzese potessero usufruire di significative riduzioni di prezzo x carburanti ed energia.Fare petizione!