Dal Tono alla marina Garibaldi, in occasione della festività infrasettimanale del primo maggio, caratterizzata dalle frequenti e tradizionali gite fuori porta, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto un apposito piano di controlli, ad alto impatto, sia di giorno che di notte, per garantire la sicurezza dei cittadini. Il servizio è stato attuato con l’impiego di diverse pattuglie e una Stazione Mobile, dislocate su tutto il territorio mamertino, con il fine di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, nonché di verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada.
sono state controllate più 250 persone e oltre 150 veicoli con la contestazione di diverse violazioni al Codice della Strada, tra cui il mancato rispetto del semaforo rosso, dell’uso delle cinture di sicurezza e del casco protettivo, l’uso del cellulare alla guida e la velocità
Nel corso del servizio, sono state controllate più 250 persone e oltre 150 veicoli con la contestazione di diverse violazioni al Codice della Strada, tra cui il mancato rispetto del semaforo rosso, dell’uso delle cinture di sicurezza e del casco protettivo, l’uso del cellulare alla guida e la velocità non commisurata alle situazioni ambientali, condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza degli utenti della strada.
Inoltre, con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno deferito un 24enne per guida sotto l’influenza dell’alcol, rilevata tramite accertamento con etilometro, un altro 24enne e un 32enne per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dell’alcoltest, nonchéquattro persone, in distinte verifiche, sono state fermate e trovate in possesso di coltelli di genere vietato che i militari hanno sottoposto a sequestro.
Nell’ambito dell’attività antidroga, invece, 8 giovani, di età compresa tra il 22 ed i 30 anni, sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe, poiché trovati in possesso di dosi di marijuana, hashish e cocaina detenute per uso personale.
La droga sequestrata è stata inviata ai Carabinieri del R.I.S. per le analisi di laboratorio.