DILLO A MILAZZO 24. Strisce pedonali a ridosso delle curve o comunque senza criterio logico. A sostenerlo un nostro lettore che – da un lato – apprezza che questa amministrazione abbia “rinfrescato” la segnaletica orizzontale, ma – dall’altro – non rispetterebbero le linee guide del codice della strada. Questa la mail inviata a redazione@milazzo24.it
Egr. Direttore
Desidero fare qualche considerazione sulla nuova segnaletica orizzontale nel comune di Milazzo.
Intanto un plauso, perché erano almeno 10 anni che non si rinnovava la segnaletica e perché in tanti posti si correva veramente il rischio di essere travolti dalle auto e in tanti altri il segnale di stop letteralmente scomparso, è stato causa di numerosi incidenti dei forestieri che per abitudine ritenevano di avere la precedenza se venivano da destra.
Però come sovente accade in questa città spesso si passa da un eccesso all’altro e non perché non dovevano essere realizzati i numerosi attraversamenti pedonali che non esistevano, ma perché tranne quelli che sono stati realizzati lì dove è stato effettuato l’avanzamento dei marciapiedi, gli altri sono stati realizzati senza seguire alcun criterio logico e senza seguire alcuna indicazione fra quelle previste dalle Linee guida per la progettazione degli attraversamenti pedonali prescritte dall’ACI.
In particolare non si è tenuto conto che l’attraversamento pedonale deve essere realizzato sempre ortogonalmente al marciapiede per favorire l’orientamento di persone ipovedenti e non vedenti che tendono ad effettuare una traiettoria perpendicolare al marciapiede stesso.
Inoltre in presenza di intersezioni a raso non semaforizzate, l’attraversamento pedonale, se esistente, deve essere posizionato almeno 5 metri a monte dell’intersezione stessa, la distanza scelta è tale, anche, da permettere l’attraversamento dietro il primo veicolo. E poi importantissimo, le strisce pedonali non vanno mai realizzate dopo una curva o subito dopo un incrocio.
A Milazzo numerosi attraversamenti non prendono in considerazione tali linee guida.
Mi auguro che in futuro, prima di realizzare un attraversamento pedonale si valuti attentamente se anziché essere un elemento di sicurezza per i pedoni e gli automobilisti, non sia un elemento di disturbo e di pericolo e al più presto si provveda a modificare quelle realizzate erroneamente.
Giuseppe R.
Sono perfettamente d’accordo, mi è capitato di rispettare lo stop e dopo aver visto che da dx non veniva nessuno mi sono immesso nell’incrocio e per poco non investivo un pedone che attraversa alla mia sinistra.
Fatemi sapere chi quello scienziato che sulla via Maio Mariano prima di svoltare per piazza S. Giovanni ha fatto restringere l’incrocio, non si riesce più a svoltare se hai un’auto un po più grande, i furgoni che servono il supermercato non possono più accedere.