STAI LEGGENDO MILAZZO 24. Una quindicina di attività commerciali della via Colonnello Magistri ha avviato una petizione per chiedere la modifica dei parcheggi recentemente trasformati a “spina di pesce”. Le attività lamentano che con il restringimento della carreggiata hanno registrato «una grave perdita del proprio fatturato che sicuramente mette a rischio la sopravvivenza delle proprie attività».
Si tratta di attività con clientela “mordi e fuggi” (bar, copisteria, ferramenta, negozio di animali, panificio, macelleria) e la semplice sosta “veloce” tollerata da sempre, e che non interferiva con il normale flusso della viabilità, consentiva ai negozi un veloce tourn over. Con la trasformazione dei parcheggi, avvenuta a dicembre, questi sono aumentati di qualche unità, ma vengono sistematicamente occupati dai residenti, con tempi di permanenza molto lunghi che ne hanno vanificato l’obiettivo.
Nella missiva indirizzata al sindaco di Milazzo e al comando di polizia locale, in realtà, le attività si limitano a segnalare «la condizione di grave pericolo e di caos stradale che si è creata a seguito della nuova segnaletica stradale con i parcheggi realizzati a spina di pesce. La strada si è talmente ristretta che mette a serio rischio il passaggio e la circolazione dei mezzi di soccorso e di altri mezzi pesanti come autobus. Inoltre la stessa via non ha più neanche l’ampiezza necessaria per potere sostare in caso di emergenza».
Le attività commerciali chiedono «di prendere in seria condizione la segnalazione e di trovare una soluzione in tempi rapidi». A sollevare la problematica sin dai primi giorni era stato il consigliere Damiano Maisano.
Ahahahahaha come se il problema fossero i parcheggi!!