Ultimo aggiornamento
domenica, 24 Novembre 2024

Fondato da Gianfranco Cusumano

Mal di testa cronico, al Policlinico di Messina un percorso di assistenza

- Advertisement -

STAI LEGGENDO MILAZZO 24. Costruire un percorso strutturato per la gestione del paziente affetto da cefalea cronica. È l’obiettivo del progetto regionale che vede protagonista anche il Centro Cefalee dell’AOU “G. Martino” di Messina, attivo all’interno dell‘ UOC di Neurologia e Malattie Neuromuscolari diretta dal Prof. Carmelo Rodolico, di cui è responsabile il Dott. Massimo Autunno.  

In sinergia con il Centro Cefalee dell’AOU Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo è stato definito il piano che traccia le linee di indirizzo per far sì che tale patologia sia gestita nel modo più appropriato in base a diversi livelli di assistenza che tengano conto del grado di intensità della stessa. Progetto regionale approvato dall’Assessorato Regionale della Salute con il D.A. “ Modello di efficientamento nella gestione del paziente affetto da cefalea primaria cronica nella Regione Sicilia”.  

- Advertisement -

Un modello che vede, dunque, per la Sicilia orientale il riferimento proprio nel Centro dell’azienda ospedaliera universitaria di Messina e che punta anche sul coinvolgimento della medicina territoriale per l’applicazione di percorsi diagnostico terapeutici assistenziali con cui il paziente può essere indirizzato verso la realtà che può aiutarlo al meglio in base al tipo di mal di testa da cui è affetto, nel rispetto del diritto di prossimità. 

I DATI. L’emicrania è tra le prime cinque cause di vita vissuta con disabilità (Global years of life lived with disability). Il 26 % dei pazienti emicranici riferisce di non sentirsi completamente libero dall’emicrania nell’intervallo fra gli attacchi, e tra questi, l’11% si sente in ansia perché teme che da un momento all’altro possa verificarsi un nuovo episodio. Il 14% lamenta una compromissione del proprio stile di vita (evitamento).   

“La creazione di una rete di assistenza strutturata con percorsi integrati – spiega il dott. Massimo Autunno – favorisce la collaborazione e la sinergia tra i diversi professionisti e un migliore indirizzo dei pazienti sulla base del loro stato di salute. La definizione di tale modello di gestione assistenziale ci permetterà anche di avviare programmi di formazione, dedicati a specialisti e medici di medicina generale, al fine di favorire aggiornamenti sempre in linea con le linee guida internazionali”.  

- Advertisement -

Commenta questo articolo

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultime notizie

Papa Francesco incontra i pescatori di Milazzo e i rappresentanti dell’Area Marina Protetta

Papa Francesco, rispondendo alla richiesta di monsignore Gianrico Ruzza,...

Guardia costiera, controlli nei ristoranti di Milazzo: la metà dei locali aveva pescato privo di certificazione

La Guardia Costiera di Milazzo ha recentemente effettuato un’operazione...

Leggi anche

Milazzo, affidato ad una ditta di Bologna la revisione del Piano urbano del Traffico

Sarà la società “TPS Pro S.r.l.” di Bologna a dover procedere all’aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) e redigere il Piano Urbano...

Il milazzese Davide Foti con il Padovano Tommaso Giacomin completano la regata più lunga del mediterraneo sulla barca della Marina Militare

Il milazzese Davide Foti con il Padovano Tommaso Giacomin hanno completato la regata più lunga del mediterraneo a bordo della barca della Marina Militare.La...

Milazzo, due giovani si schiantano con il parapendio sull’ex discoteca Le Cupole

IN AGGIORNAMENTO. Sì sono schiantati su un’impalcatura dell’ex discoteca Le Cupole di Milazzo a bordo di un parapendio. L’incidente è avvenuto intorno alle 13,30...