Milazzo, Crisafulli lo stakanovista del consiglio comunale. Maisano il più prolifico. Aumenta lo “stipendio”per sindaco e assessori

E’ Pippo Crisafulli lo stakanovista del consiglio comunale. Nel 2023 è stato presente in aula ben 50 volte. Sul podio i colleghi Santi Saraò con 49 presenze e Alessio Andaloro con 48. Fanalino di coda con sole 29 presenza Maria Magliarditi. Il consigliere più attivo, però risulta Damiano Maisano che vanta nel 2023 più di cento interrogazioni e mozioni.

Il gettone di presenza per ogni singola presenza ammonta a 30,35 euro (al netto 14 euro), Crisafulli per l’attività d’aula ha avuto riconosciuto 1512 euro lordi. A risultare il più presente nelle commissioni consiliari dove si discutono gli atti, invece è Valentina Cocuzza con 50 presenze, risultato ottenuto in quanto componente della I Commissione (Bilancio e materie finanziarie) che ha una mole di lavoro superiore. Ad esempio, la II commissione (Urbanistica) si è riunita solo una manciata di volte.

AUMENTATE LE INDENNITA’ DI SINDACO E GIUNTA. Alla luce di questi risultati non sono mancati in aula i malumori, se si tiene in considerazione che il gettone netto di una seduta è di appena 14 euro e che nei mesi scorsi l’amministrazione ha votato l’aumento dei compensi per il sindaco, assessori e presidente del consiglio (il consiglio è rimasto al palo). 

Il sindaco Pippo Midili a partire da questo mese, gennaio 2024,  percepirà 4830 euro lordi a fronte dei 3886 mensili del 2023, mentre gli assessori comunali Santi Romagnolo, Angelo Maimone, Antonio Nicosia , Roberto Mellina, Lydia Russo, Pasquale Impellizzeri e Francesco Coppolino percepiranno una indennità di 2100 euro lordi, la metà se percettori anche di stipendio dal proprio lavoro dipendente. Stessa somma di 2100 euro è prevista anche per il presidente del consiglio comunale, Alessandro Oliva.