E’ caccia ai “gratta e sosta” nel centro di Milazzo. Ad aderire all’appello del Comune sono stati solo una decina di attività tra cui alcune che sono chiuse nel fine settimana o con orari che non sempre si sposano con quelli della sosta a pagamento. Molti sono stati scoraggiati dalla farraginosità della modulistica per ottenere i ticket e le app come Easy Park e Mycicero non sono di facile appeal per i più anziani (serve la carta di credito) e chi viene dai paesi del comprensorio non sempre ne dispone sullo smartphone. Lo scorso week end, il primo dopo la partenza della sosta a pagamento nel centro di Milazzo avvenuta l’1 dicembre, si sono manifestate tutte le carenze.
MODULI COMPLICATI. «I moduli da compilare sono complicati e ripetitivi – spiega un commerciante della Marina Garibaldi a Milazzo 24 – serve una persona dedicata per reperire tutta la documentazione richiesta quando basterebbe che l’ufficio si interfacciasse con il Suap (lo sportello comunae per le imprese, ndr)».