Dal prossimo anno scolastico rischia di essere soppresso uno dei due istituti comprensivi del centro di Milazzo. Si tratta dell’Istituto comprensivo Garibaldi (Primo Circolo) guidato attualmente da Elvira Rigoli che potrebbe essere accorpato al Secondo (Media Luigi Rizzo) diretto da Alma Le Grottaglie. Per le famiglie cambia poco ma la nuova gestione interesserà principalmente docenti, personale di segreteria, collaboratori scolastici e dirigenti. Nel comprensorio, invece, le scuole di Santa Lucia del Mela sarebbero gestite dal Comprensivo di San Filippo del Mela della dirigente Vera Calderone.
E’ in fase di rideterminazione, infatti, la nuova rete scolastica regionale e sono previsti pesanti tagli. In provincia di Messina sono undici gli istituti comprensivi che potrebbero essere soppressi. Ieri alla Città Metropolitana di Messina si è tenuta un acceso confronto tra amministratori locali eletti nella Conferenza Territoriale Scolastica (erano presenti i sindaci di Patti Gianluca Bonsignore, di Tusa Angelo Tudisca, di Galati Mamertino Vincenzo Amadore e di Pace del Mela Mario La Malfa), Provveditorato, rappresentanti sindacali e dei dirigenti scolastici.
A Milazzo ad essere soppresso potrebbe essere il I° Circolo che conta 618 iscritti
contro i 926 del II° e i 915 del Terzo (Media Zirilli- Elementare Carrubaro)
A Milazzo a scomparire potrebbe essere il Circolo guidato dalla dirigente Elvira Rigoli che conta 618 iscritti contro i 926 del Secondo e i 915 del Terzo (Media Zirilli- Elementare Carrubaro) con a capo Alessandro Greco.
IL SACRO CUORE AL III° CIRCOLO. Se la rimodulazione fosse attuata (il Tar Campania dovrà dibattere nel merito del piano di dimensionamento nazionale ed in caso di bocciatura tutto potrebbe essere azzerato) la media Luigi Rizzo coordinerebbe anche la media Garibaldi, le elementari Piaggia e Capo Milazzo e la scuola dell’infanzia Walt Disney. A rientrare nella gestione del Terzo Circolo sarebbe la scuola elementare del Sacro Cuore, attualmente oggetto di una ristrutturazione. In poche parole nascerebbero due poli scolastici: uno da 1248 alunni e l’altro da 1169.E’ tutto in itinere perché le parti che ieri si sono incontrati dovranno elaborare una proposta che dovrà essere inviata entro il 18 novembre all’assessorato regionale dell’istruzione a cui spetta l’ultima parola.
IL VALZER DEGLI ACCORPAMENTI. A Messina e Barcellona potrebbe essere soppressi due istituti comprensivi, a Milazzo da 3 passeranno a 2, Santa Lucia del Mela andrà a San Filippo del Mela, a Capo d’Orlando da 2 a 1, lo stesso a Sant’Agata Militello. Naso si stacca da Capo d’Orlando e va con Castell’Umberto, per gli istituti comprensivi dei Nebrodi, Mistretta è stata accorpata a Tusa, per quelli superiori Mistretta mantiene il ruolo primario.A Patti confermati i due istituti comprensivi, l’istituto comprensivo di San Piero Patti manterrà la propria autonomia, Santa Lucia del Mela andrà a San Filippo del Mela e Santa Teresa Riva a Roccalumera.
AGGIORNAMENTO. il sindaco Pippo Midili ha incontrato l’assessore regionale alla pubblica istruzione Girolamo Turano per evitare l’accorpamento. Midili ha sottolineato anche che l’istituto Garibaldi è anche sede da oltre un decennio di Osservatorio d’Area sulla dispersione scolastica. Osservatorio del quale il Dirigente Scolastico è il coordinatore di 26 scuole in rete che ricadono nell’ambito XV della provincia di Messina”.
Non è una recensione ma un consiglio….accanto ai numeri romani I II III non ci va mai il pallino…è un errore gravissimo!saluti