VIDEO. Del cosiddetto “albero del vento” nessuna traccia, ai più sono sfuggite le panchine smart con tanto di porta usb per ricaricare smartphone e dispositivi elettronici, in ogni caso la nuova Piazza Marconi che negli annunci era presentata come la prima “piazza smart” è piaciuta. Un centinaio di cittadini, per lo più residenti della zona ciantro, ieri hanno preso parte all’inaugurazione di Piazza Marconi, di fronte all’ex stazione ferroviaria. Una inaugurazione attesa dai cittadini che, dopo le tante polemiche (dal taglio degli alberi alla modifica dell’iniziale assetto) hanno applaudito al taglio de nastro da parte del sindaco Pippo Midili. Oltre ad offrire una nuova illuminazione, panchine moderne e giochi d’acqua, presentando una superficie verde di oltre 1046 metri quadrati, punta ad essere luogo di incontro e socialità. Il restyling è costato 750 mila euro.
«Piazza Marconi oggi ha una nuova identità – ha detto il sindaco Pippo Midili dopo la benedizione impartita da padre Piero Di Perri – e rappresenta il primo tassello di quel mosaico che intendiamo portate avanti nell’ambito della rigenerazione urbana che vuole dare alla città una visione diversa rispetta al passato. Questa era una zona simbolo di degrado ed abbandono. Oggi tutto è cambiato e mi auguro che possa essere frequentata arricchendo anche le zone limitrofe».
Si tratta del primo passo, dunque, di una rigenerazione che riguarderà nei prossimi anni la trasformazione della ex stazione ferroviaria in un polo commerciale, l’ex scalo in un parco urbano da 7 ettari e la riqualificazione della ex Montecatini da arte dei privati.
Il programma dell’inaugurazione è stata cambiata in corso d’opera a causa delle avverse condizioni meteo. Nei programmi c’era una giornata di festa che prevedeva giochi e sport per bambini la mattina e un pomeriggio di musica per gli adolescenti. Midili ha però, assicurato, che si realizzerà nelle prossime settimane inaugurando un calendario di feste nelle varie piazze cittadine.
Grande assente è stato l'”albero del vento”. A gennaio sul sito del comune era stato pubblicato l’impegno di spesa da 75 mila euro. Si tratta di un generatore di energia ibrido eolico-fotovoltaico a form di albero in grado di produrre una potenza di picco di 7,78 kW che avrebbe consentito di illuminare l’intera area. «il comune di Milazzo ha in serbo un progetto energetico ambizioso e green» si legge in una nota.
A margine dell’inaugurazione l’Amministrazione ha anche reso noto che lo stemma raffigurante il Comune di Milazzo che è stato rimosso dalla piazza, ai fini di mantenerne lo stato conservativo è stato affidato ad una società di restauro di Barcellona e non appena tornerà al suo antico splendore, collocato in un sito di proprietà comunale.
GUARDA IL VIDEO DELLA NUOVA PIAZZA MARCONI con le interviste di Gianfranco Cusumano
