Dalla prossima settimana il commissariato di Polizia di Milazzo si trasferirà ufficialmente a San Fiippo del Mela. La sede di via Francesco Crispi, accanto al municipio, verrà abbattuta per fare spazio (da anni si è scoperto che è stato realizzato con cemento depotenziato) ad un Centro servizi e ad ud uffici comunali (il nuovo edificio verrà collegato al municipio tramite una galleria che verrà realizzato al terzo piano del palazzo comunale). Stamattina sono stati trasferiti gli arredi a cura di una ditta di traslochi che già nelle settimane scorse aveva avviato le operazioni poi interrotte temporaneamente per motivi burocratici.
A sottolineare la perdita del presidio di legalità sono stati i consigieri di minoranza Lorenzo Italiano, Damiano Maisano, Alessio Andaloro e Pippo Crisafulli. «Oggi è un giorno triste e funesto pet la nostra città – si legge in una nota Lorenzo Itaiiano – il Commissariato di Polizia dopo 100 anni è stato sfrattato dai locali di via Municipio. Vedere tutti i pacchi di documenti uno sull’altro sulla via municipio,i camion per il trasloco davanti e i tanti agenti di polizia che si danno da fare, mi ha pervaso la tristezza. Stamattina leggere sul volto degli agenti la tristezza mista allo sconforto e alla preoccupazione, mi ha reso ancora di più sensibile a stati d’animo di apprezzamento e ammirazione per uomini dello Stato che per più di un secolo hanno svolto il servizio in un tutt’uno con i Milazzesi e la città. Un presidio di legalità smantellato, per scelta e per volontà politica – sostiene Italiano – senza dare una soluzione alternativa ne prova d’appello. Senza pensare che sradicare il Commissariato da Milazzo non era solo la sede istituzionale che si perdeva».
La minoranza aveva suggerito di trasferire l sede a villa Vaccarino. «Nulla è stato fatto per fare rimanere questa Istituzione a Milazzo, le due fatte proposte di trasferimento ai Cappuccini e alla Zirilli erano tali per fare dire di no al signor questore, Locali non adatti e poco praticabili alle esigenze di un Commissariato. Una scelta , una volontà politica messa in atto dal Sindaco e dalla sua amministrazione».
In realtà la questura ha ritenuto di non investire nell’adeguamento delle strutture poichè l’intento è quello di ristrutturare palazzo Magnisi confiscato in via Cumbo Borgia (di fronte alla scuola elementare Piaggia) dove, secondo indiscrezioni, dovrebbe trasferirsi pure la polizia stradale di Barcellona. Purtroppo tempi lunghi che terranno il commissariato e i relativi uffici amministrativi (migrazione, passaporto), fuori Milazzo. L’unico ufficio che sarà mantenuto a Milazzo, in un locale messo a disposizione dall’Autorità portuale, sarà quello di Frontiera.