Sarebbero resti di militari inglesi risalenti all’epoca napoleonica quelli ritrovati nel cantiere ai piedi del castello di Milazzo nel corso dei lavori che dovranno portare alla realizzazione di un parcheggio per bus turistici con percorso pedonale fino all’ingresso della cittadella fortificata. Già nella settimana scorsa si sono notati alcuni tratti del cantiere coperti da teli bianchi in cui sarebbero stati trovati i resti durante le operazioni di scavo. Il ritrovamento è all’attenzione degli esperti della Soprintendenza di Messina anche se i lavori stanno proseguendo. Il completamento della contestata opera, oggetto di denunce incrociate e scontri politici, comunque, sarà portato a compimento.
A denunciare per primo la possibilità di simili ritrovamenti era stato il coordinamento di centrosinistra. «Se la notizia verrà confermata ufficialmente non sarei per nulla sorpreso – commenta l’ex sindaco Nino Nastasi – era noto che in quell’area esisteva il cosiddetto “cimitero degli inglesi”. Realizzare un parcheggio sul cimitero, oltre alla offesa architettonica nei confronti del nostro monumento più importante, lo continuo a ritenere una offesa nei confronti della storia».
