E’ stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala giunta di palazzo dell’Aquila il 43°campionato italiano di Safari Fotosub che si svolgerà a Milazzo dall’8 al 13 ottobre nei fondali dell’Area marina protetta. L’evento è organizzato dalla stessa Amp, dal Comune, dal diving center Capo Milazzo e dalla Fipsas. Saranno una quarantina gli atleti in gara nel corso delle tre giornate del campionato che andranno alla ricerca del maggior numero di specie ittica. Il campo di gara sarà la Baia di Sant’Antonio (Punta Lacci, Gamba di donna, Punta Mazza, Punta Cirucco).
“L’essere promotori di questo evento sportivo – ha detto in apertura Carmelo Isgrò – ci riempie di orgoglio, consapevoli che gli splendidi fondali di Milazzo, finalmente protetti grazie alla recente istituzione dell’Area marina protetta, stanno diventando anno dopo anno sempre più una straordinaria oasi di biodiversità dove poter ammirare e studiare gli habitat marini nel loro pieno e naturale sviluppo”.
«Siamo certi – ha aggiunto il presidente dell’Area marina protetta, Giovanni Mangano – che questo campionato renderà ancora più ricca la lista delle specie presenti nel nostro mare, grazie alla grande passione e attenzione degli atleti coinvolti».
questo tipo di immersioni servono a fotografare la biodiversità dei mari
Il delegato della Fipsas Filippo Massari ha invece voluto sottolineare come tale disciplina abbia ormai acquisito valore scientifico, “tanto che sempre più spesso questo tipo di immersioni servono a fotografare la biodiversità dei mari” e oggi l’Area marina di Milazzo è particolarmente apprezzata dai fotosub che la preferiscono rispetto ad altre mete prima gettonate”.
Il campionato torna nella città del Capo dopo quarant’anni e con la soddisfazione di avere come campione in carica proprio un milazzese, Giancarlo Torre che è riuscito a fotografare ben 74 specie diverse di pesci nell’Area marina ligure di Bergeggi.
In chiusura l’intervento dell’Amministrazione, rappresentata dall’assessore allo sport Antonio Nicosia che ha parlato di sinergia e collaborazione con tutti i privati che sono promotori di iniziative che hanno l’obiettivo di promuoverla e migliorarla. La nostra città sostiene la valorizzazione dell’ambiente come punto cardine per lo sviluppo del suo turismo e non solo. Promuoviamo la conoscenza della biodiversità come risorsa da tutelare ma anche per promuovere eventi di questo tipo, allo scopo di realizzare un binomio inscindibile tra la comunità ed il territorio”.
Una manifestazione sportiva dunque che servirà come sponsor per i fondali tra i più belli e curati delle aree marine protette esistenti e, simbolo di tale bellezza la locandina del campionato realizzata dall’artista Stefania Ruggeri che ha esaltato i fondali del Capo mettendo in primo piano una cernia rossa, simbolo dell’eccellente biodiversità esistente.